Del Fonso, Schiavano e Da Silva lanciano la volata finale dei rossoblù di mister Lorenzon, tornati in piena corsa non solo per la promozione ma anche per il primo posto. Sconfitta indolore per il Canobbio, ma mister Gianinazzi avverte: «Adesso subito conquistiamo 3 punti per salvarci e non pensarci più»
LUGANO – Ieri sera, nel recupero della 16ª giornata (5ª di ritorno) del gruppo 1 di Quarta lega, vittoria casalinga (la quinta consecutiva) per il Bioggio Lusiadas di Lorenzon che ha superato 3-1 il Canobbio di Gianinazzi. I tre gol che hanno deciso l’incontro sono stati segnati da Fedele Del Fonso, Giovanni Schiavano e capitan Bruno Da Silva. Per il Canobbio momentaneo 1-1 di Domenico Rossi.
Missione compiuta quindi per il Bioggio Lusiadas che, grazie ai tre punti conquistati, si porta a -4 dalla capolista Basso Ceresio – che, ricordiamo, lo stesso Bioggio aveva sconfitto 1-0 nello scontro diretto dello scorso weekemd – e a -2 dallo Stabio secondo in classifica, tornando così in piena corsa per un posto promozione. Per il Canobbio, forte dei suoi 9 punti di vantaggio sul penultimo posto, una sconfitta amara (perché perdere non fa mai piacere) ma tutto sommato indolore. «Abbiamo perso 3-1 contro una buona squadra – ha commentato mister Luca Gianinanzzi – Avevo troppe assenze per poter impensierire gli avversari e abbiamo commesso troppi errori dovuti al fatto che troppi giocatori hanno giocato fuori ruolo. Mi è piaciuto il nostro secondo tempo, in cui abbiamo lottato e reagito. Ora dobbiamo fare subito 3 punti e salvarci».
Questa sera alle 20.45 allo stadio comunale Cornaredo di Lugano spazio posticipo della 17ª giornata (6ª di ritorno) non giocata nell’ultimo weekend tra il Rapid Lugano e lo Stella Capriasca.
LA CLASSIFICA (QUARTA LEGA, GRUPPO 1)
Basso Ceresio 40 pt (17), Stabio 38 (17), Bioggio Lusiadas 36 (17), Pura 31 (17), Agno 26 (17), Stella Capriasca 23 (16), Lema 23 (17), Arzo 19 (17), Canobbio 18 (17), Rapid Lugano 14 (16), Sant’Antonino 9 (17), Origlio Ponte Capriasca 8 (17).
REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle due vincitrici e delle due seconde classificate dei due gruppi.
- Promozione in Terza lega della miglior terza classificata dei due gruppi secondo i seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.
- Quattro retrocessioni in Quinta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle due vincitrici e delle due seconde classificate dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quinta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Promozione in Terza lega della miglior seconda classificata dei due gruppi secondo i seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.
- Quattro retrocessioni in Quinta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
