QUARANTENA – Capitolo 199, Geremia Sauter “Punto forte su Sanzogni. Negri in Quarta fa la differenza”

scritto da Roberto Colombo
Geremia Sauter, portiere del Bioggio (Quarta lega)

Sauter, portiere del Bioggio: «Ringrazierò sempre Pennella, e anche mister Mozzetti per la fiducia. Passione e professionalità come quelle di Lorenzon sono rare nel calcio regionale. Se si decidesse di finire solo il girone di andata per noi diventerebbe durissima».

BIOGGIO – Nuova puntata della nostra quarantena per conoscere più da vicino il calcio regionale attraverso la voce diretta e le opinioni dei suoi protagonisti: i giocatori. Capitolo 199: Geremia Sauter, portiere del Bioggio (Quarta lega, gruppo 1).  

Coronavirus, cosa ne sarà dei campionati? Si giocherà solo il 50% delle partite? E se la Federazione dovesse optare per playoff e playout? «Penso che valutare un campionato con solo il 50% delle partite disputate non sia corretto. Ricordo infatti stagioni in cui nel girone di ritorno ci sono state squadre che hanno stupito ribaltando il pronostico che le dava per spacciate. Mi vengono in mente ad esempio il Riarena nella sua stagione in Seconda lega oppure il Cademario nella prima stagione con allenatore Omar Balmelli, in cui il girone di ritorno ha regalato a queste due squadre punti ed emozioni. Chiaramente la situazione attuale è particolarmente delicata, il calcio non è una priorità, ma se si dovesse riprendere, opterei per giocare playoff e playout. Sono onesto, sceglierei quest’ultima opzione perché la nostra situazione di classifica è molto critica, e giocando solo il 50 % del campionato per noi sarebbe durissima, non per colpa della pandemia, ma per colpa nostra».

Miglior giocatore del vostro girone? «Ci sono diversi ottimi giocatori nel nostro girone, e tra questi ne cito volentieri due. Il primo è il mio compagno di squadra Luca Sanzogni, che è un ragazzo ancora molto giovane ma che ha grandi potenzialità. Il secondo è invece Omar Negri (capitano del Pura) contro cui mi sono confrontato spesso, anche quando giocavo al Cademario e abbiamo disputato tanti derby proprio contro il Pura: Omar è davvero un ottimo giocatore, che in Quarta lega fa la differenza».

Pronostico campionato, prime tre e ultime due? «Ceresio, Boglia Cadro e Lema chiuderanno nelle prime tre posizioni. Per gli ultimi due posti preferisco invece non sbilanciarmi, per scaramanzia. Tuttavia, se davvero dovessero ricominciare con il campionato, penso ci sarà una bella bagarre soprattutto tra chi lotta per evitare la retrocessione».

Allenatore, chi meriterebbe di più? «Ho cambiato diversi allenatori e tra questi conservo un gran bel ricordo di Gerrardo Pennella, che è stato mio preparatore al Riarena: è riuscito a motivarmi e a prepararmi in una mia situazione fisica non ottimale e a riportarmi in ottima forma sia mentale che di condizione atletica. Inoltre, penso che meriti di più il nostro attuale allenatore al Bioggio Enrico Lorenzon: passione, impegno e professionalità sono tre sue caratteristiche, non sempre facili da trovare nel calcio regionale. Infine vorrei anche fare una menzione speciale per mister Sergio Mozzetti (Riarena) che mi ha sempre dato grande fiducia, anche quando al lavoro facevo i turni e dormivo poco, oppure non riuscivo ad allenarmi regolarmente».

“Tranqui raga” quest’anno il BIOGGIO… «… ne vedremo delle belle».

To be continued…

Leggi anche questi...