Nuova puntata della nostra quarantena, rubrica dal titolo pretestuoso il cui scopo è conoscere più da vicino i protagonisti del calcio regionale: i giocatori.
MORBIO INFERIORE – Nuova puntata della nostra quarantena per conoscere meglio il calcio regionale attraverso la voce diretta e le opinioni dei suoi protagonisti. Capitolo 174: Nikolin Gjoka, difensore del Morbio (Seconda lega) e da una quindicina di giorni neo papà del bellissimo Thiago.
Coronavirus, cosa ne sarà dei campionati? Si giocherà solo il 50% delle partite? E se la Federazione dovesse optare per playoff e playout? «Ho letto quelle che potrebbero essere le possibili soluzioni per la ripresa del calcio giocato e non mi sento di giudicare l’operato di nessuno, in quanto questo particolare e complesso periodo non permette a nessuno di prendere decisioni facili, ma personalmente credo che sarebbe molto più reale puntare a finire l’andata e chiudere così il campionato. Credo che eventuali playoff e playout aggraverebbero ulteriormente una situazione già complicata dall’aver interrotto l’andata con 4/5 partite ancora da giocare».
Miglior giocatore del vostro girone? «Luca Tino (centrocampista del Morbio) e Gastone Bottini (difensore del Rapid Lugano), per esperienza e qualità di gioco, credo che siano tra i giocatori più incisivi del nostro campionato. Ho avuto la fortuna di giocare con entrambi e da giocatori come Luca e Gastone si può solo imparare. Poi, siccome a difensori viene dato quasi sempre poco spazio, essendo noi i gregari di questo sport, vorrei anche citare Francesco Cassenti (Morbio) e Sem Idrizi (Arbedo): due giocatori e due persone meravigliose».
Pronostico campionato, prime tre e ultime due? «Purtroppo oggi possiamo parlare solo al passato e per quello che si è visto prima dell’interruzione: posso assicurare che il mio Morbio tornerà in campo con la volontà di chiudere davanti al Castello e al Malcantone. Per gli ultimi posti non vorrei portare sfortuna a nessuno quindi non faccio nessun nome, tuttavia spero, per questioni affettive, che il Rapid Lugano del presidente Rusconi e di mister Schiavon riesca a salvarsi il prima possibile».
Allenatore, chi meriterebbe di più? «Per la Seconda lega dico che uno come mister Alessio Righi (Morbio) è molto ben preparato. Ha un modo di gestire la squadra e di leggere le partite piuttosto particolare: io lo paragono ad Ancelotti, perché riuscirebbe a tenere uniti e far giocare un buon calcio anche a 22 delinquenti (risata). Meritano una menzione speciale anche mister Mirsad Shala (Melide) e Angelo Di Federico (Gordola) che stanno allenando in Terza lega, ma meriterebbero entrambi categorie superiori».
“Tranqui raga” quest’anno il MORBIO… «…continuerà a sorprendervi e a farvi divertire».
To be continued…
