Martin Vinatzer : la storia nella storia

scritto da Davide Perego

Da un’idea di Claudio Paronitti, che ha analizzato con professionalità i singoli del FC Lugano, prosegue oggi un appuntamento quotidiano che ci consentirà di prendere in esame i giocatori del FC Mendrisio.

Non vi sarà un ordine preciso con il quale saranno “giudicati” i 22 giocatori e l’allenatore della squadra che disputa il campionato di 1^ Lega. La rubrica sarà curata da Davide Perego e Riccardo Vassalli che si sono occupati anche della stesura delle statistiche relative alle prime 14 partite di campionato. Le fotografie sono tutte di CHalcio.com. La 12esima puntata è dedicata a Martin Vinatzer.

Alfredo Di Stefano disse di Crujiff: “Non è un attaccante, ma fa tanti gol. Non è un difensore, ma non perde mai un contrasto. Non è un regista, ma gioca ogni pallone nell’interesse del compagno”.

Chissà perché, ma se devo pensare a qualcosa da etichettare a Martin Vinatzer mi viene in mente questo. Da un certo punto in poi, la storia nella storia dell’attaccante di Bressanone diventa anche quella da zero goal, paura del contrasto, troppo egoismo nelle situazioni chiave di una partita. Criticabile che un giocatore al record di goal in carriera già superato dopo la sola prima fase possa essere discusso. Però è così.

Oggi, la situazione del “rosso” che veste la maglia del FC Mendrisio dall’estate del 2013 è quella da giocatore incompiuto che alterna prestazioni da Super League come quella di Bellinzona ad altre da sostituzione immediata come ad esempio quella di Thalwil e senza averne viste altre giudicate ancora peggiori. Il fiuto per il goal – ma anche quello per la giocata capace di far risolvere ad altri la questione – è una caratteristica che gli sembra appartenere e alla fine i centri in biancorossonero sono stati 23 in 50 partite tonde di campionato mentre nelle 3 partite di Coppa Svizzera non è mai riuscito ad andare in rete.

Il Seuzach – una delle sue “vittime” preferite – gli ha concesso 6 goal nelle ultime due partite giocate al Comunale ma al poker rifilato agli zurighesi lo scorso 24 settembre sono seguiti 500’ tondi di assoluto silenzio da aggiungere ai 90’ del turno di qualificazione in Coppa Svizzera. Il suo rendimento sarà una delle chiavi necessarie alla squadra per alzare il tiro e puntare in alto sul serio. Per tutta una serie di conseguenti motivi, il giudizio diventa quello più complesso di tutta la serie. Il voto da zero a dieci della prima parte di campionato di Martin Vinatzer è un 6,5.

Partite giocate: 13

Minuti: 1150

Convocazioni: 13

Reti: 9

Ammonizioni: 0

Espulsioni: 0

Sostituito: 1

Entrato dalla panchina: 0

PUNTATE PRECEDENTI

ANDREA CATALDO

GERICO ZARA

MICHEL SARR

MATTEUS SENKAL

MATTEO ARNABOLDI

ANDREA AZZOLIN

GIONA MAZZETTI

FLORIAN MAIER

MATEO BOSNJAK

GABRIELE MASCAZZINI

 

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