La coppia di testa aumenta il vantaggio sulle inseguitrici
Se prima di questa giornata di campionato rimanevano (poche, in verità) speranze di spezzare l’egemonia del duo di testa Gordola – Cadenazzo, il decimo turno ha spazzato via ogni dubbio: la vittoria del campionato (salvo sorprese, all’ordine del giorno nel calcio..) se la giocheranno i rossoneri di mister Guggia, e i gialloblù di mister Bellanca.
Eppure, la decima giornata di campionato si presentava tutt’altro che semplice: il Cadenazzo, reduce dalla sconfitta (2-1) con il Riarena, era chiamato subito a riscattarsi contro il Monte Carasso, terzo in classifica, mentre il Gordola doveva confermare la vetta appena conquistata misurandosi con le ambizioni del Tenero – Contra di mister Ferretti.
I due esami sono stati superati da entrambe a pieni voti: il Gordola ha sofferto, rimontato e infine vinto 3-1, ma c’è voluta molta pazienza (e un uomo in più negli ultimi 20′ per l’espulsione di Piscopo del Tenero) per aver ragione di un Tenero tutt’altro che.. tenero, che ha messo parecchio in difficoltà la capolista; il Cadenazzo ha risposto da par suo, vincendo 5-3 e mettendo in mostra un attacco stellare ma una difesa ancora migliorabile (terza peggiore del girone con 19 gol subiti): poco male, quando si ha la possibilità di schierare in campo contemporaneamente gente del calibro di Viola, Teixeira, Marcone…
Orgoglio e spirito di squadra da una parte, grandi individualità tecniche e gioco iper – offensivo dall’altra; due modi diversi per arrivare ad un’unico obbiettivo: vincere.
E lo stanno facendo discretamente bene.
