Il Lugano U21 ha conquistato un successo di valore sugli esperti bernesi del Breitenrain
La liberazione è giunta al novantaquattresimo, quando Rilind Nivokazi ha gonfiato la rete del Breitenrain consegnando al Lugano U21 una vittoria attesa da quattro lunghi turni
Grazie alla gioia di sabato pomeriggio, i giovani bianconeri sono tornati sopra la linea, approfittando anche del tonfo del Basilea U21 a Bienne. Al termine della sfida del Centro Sportivo Al Maglio di Canobbio, abbiamo affidato alle parole di Dario Rota, assistente di Ludovico Moresi, l’analisi di quanto occorso nel positivo match casalingo:
«Onestamente, penso che i presenti abbiano assistito a un bell’incontro, con una tensione finale culminata con uno “sfogo” liberatorio [nei minuti di recupero]. È un po’ quello che abbiamo vissuto anche noi. Sono strafelice per i ragazzi perché se lo strameritano. Hanno disputato una grande partita, fornendo un’ottima prestazione di enorme sacrificio contro una classica formazione di alto rango di Promotion League. Mi sembra superfluo ripeterlo ogni volta, ma questo campionato è davvero tosto.
In più, mi sento in dovere di parlare di un singolo, ossia Rilind Nivokazi. Lui è un attaccante che lavora molto per la squadra e alla fine tutti sappiamo che per un elemento offensivo il “cibo” primario è la rete. Sono davvero felice che si sia sbloccato.
In classifica siamo lì, ora ancora di più, aggrappati a chi ci precede. A questo punto, ci manca una partita a Lucerna per chiudere l’andata e poi si porterà a termine l’anno ospitando lo Zurigo nella prima del girone di ritorno. Saranno due gare tostissime contro due U21 e come al solito faremo il massimo. Solo in seguito tireremo le prime somme. Vedere però la squadra sopra la linea è una soddisfazione immensa e, facendo gli scongiuri, proveremo a mantenere questo “momentum” anche nelle prossime due uscite».
