FC Lugano, parola ai protagonisti dell’andata di Europa League: «È un due a zero difficile da digerire. Ora dobbiamo crederci più che mai»

scritto da Claudio Paronitti

Kreshnik Hajrizi

La sfida di andata del playoff di UEFA Europa League tra Royale Union Saint-Gilloise e Lugano si è chiusa con il risultato di 2:0 (1:0)

Qualche istante dopo il triplice fischio, i vari protagonisti su sponda bianconera si presentano a telecamere e microfoni della RSI, a cui hanno fornito le seguenti analisi.

Mattia Bottani (attaccante) – «Abbiamo commesso un po’ troppi errori e alla fine loro stati più cinici di noi. È un due a zero che non ci sta. Ora, abbiamo una settimana per preparare il ritorno e provare a ribaltare la contesa. Entrambe le squadre hanno commmesso degli errori tecnici, noi un po’ di più di loro. Dal canto nostro, abbiamo avuto qualche occasione, subendo gol evitabili. Credo che lo staff tecnico ci farà vedere le cose buone e meno buone accadute qui in Belgio. Dobbiamo metterci più energie possibili e dobbiamo crederci. Amir Saipi? Per me è un grande portiere, ha tenuto in piedi la squadra con ottimi interventi. Sono contento per lui e a mio parere potrà fare una grande carriera».

Kreshnik Hajrizi (difensore): «Abbiamo disputato una buona partita. Personalmente, sono un po’ deluso, perché abbiamo avuto le occasioni per segnare. Torniamo a casa con un due a zero che non penso sia meritato. Sappiamo tuttavia che la sfida dura centottanta minuti. Non dobbiamo abbassare la testa e tornare a casa con la fiducia massima. Il livello di gioco è stato alto, lo sapevamo, ma anche noi lo abbiamo portato in campo. A mio modo di vedere, non c’è stata una grande differenza tra noi e loro. Sarà difficile, ma noi dobbiamo farci trovare pronti per ribaltare il risulato».

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