La gioia dei giocatori del Lugano dopo la rete di Ousmane Doumbia al 34′ della sfida del Tourbillon
La rivincita tra Sion e Lugano, osservata ad appena quattro giorni di distanza dal successo ticinese in Helvetia Coppa Svizzera, è terminata con la divisione della posta in palio tra le due contendenti
Come capita in ogni occasione ufficiale della banda guidata da mister Mattia Croci-Torti, anche questa volta non potevamo mancare con l’appuntamento del podio dei migliori elementi che hanno affrontato l’ultimo impegno. Ecco, di seguito, la nostra «Top 3».
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Ousmane Doumbia – 4,5 – viene premiato per la sua completa dedizione alla causa con la gioia del gol che apre lo score al 34′. Onnipresente in ogni zona del campo, il mediano ivoriano fa «il bello e il cattivo tempo» (più bello, a dire il vero) nel reparto fondamentale del terreno di gioco. Impressionante.
Uran Bislimi – 4,5 – la sua partita dura settantaquattro minuti, all’interno dei quali conferma le potenzialità che tutti gli riconoscono. A un’interessante proposizione offensiva (con qualche perdonabile errore di precisione) alterna una fase difensiva fisicamente dispendiosa.
Jonathan Sabbatini – 4,5 – il capitano «di mille battaglie» non ha alcuna intenzione di mollare di un centimetro e anche quattro giorni dopo la fatica di Helvetia Coppa Svizzera offre una performance di quantità, ma anche di qualità. Non a caso è il giocatore di movimento più utilizzato dell’intera CSSL.
