Nella Sala 1 del LAC ha avuto luogo la consueta conferenza stampa di presentazione della stagione bianconera
Si è svolta nella Sala 1 del LAC (Lugano Arte e Cultura) la consueta conferenza stampa di presentazione della stagione agonistica del Football Club Lugano
Nell’accogliente teatro culturale cittadino di Piazza Bernardino Luini 6, a prendere parte alla mattinata riservata ai rappresentanti dei media sono stati Martin Blaser, Michele Campana, Roman Hangarter, Carlos Da Silva e Mattia Croci-Torti. Ecco, di seguito, ciò che hanno dichiarato i responsabili della parte sportiva bianconera a una settimana esatta dall’avvio delle ostilità in Credit Suisse Super League.
Carlos Da Silva (direttore sportivo FC Lugano): «Il nostro obiettivo iniziale era quello di “consegnare” al mister una rosa completa sin dai primi allenamenti. Per questo motivo, c’è una differenza in positivo tra le partenze (attualmente tre) e gli arrivi (al momento otto, incluso il riscatto di Albian Hajdari).
Sul campo, vogliamo rappresentare la città nel miglior modo possibile, che riguardano un nuovo percorso vincente in Coppa Svizzera, l’entrata nelle prime sei posizioni al termine delle 33 giornate di Credit Suisse Super League (e nelle prime tre alla conclusione della stagione) e, infine, provare a superare la fase a gironi europea.
Il mercato con la pista Mario Gavranović? La comunicazione con lui e il procuratore è sempre stata chiara. La porta non è chiusa, ma per il modo in cui vogliamo procedere non è giunto il momento di riportarlo a casa.
D’altro canto, noi non abbiamo intenzione di vendere immediatamente e lasciar partire i nostri gioielli a tutti i costi. Non abbiamo fretta, anche perché a oggi non ci sono offerte concrete per i vari Allan Arigoni, Ignacio Aliseda o Žan Celar. Non sono sorpreso di ciò. Guardando oltre Gottardo, e più precisamente a Young Boys e Basilea, si vede che la partecipazione alle competizioni europee aiuta tantissimo. Noi non vogliamo regalare giocatori a prezzi “da discount”. Quel che intendiamo fare, per contro, è cercare di approfittare di ogni occasione, sia in entrata che in uscita».
Mattia Croci-Torti (allenatore prima squadra FC Lugano): «Le mie sensazioni attuali? Un anno fa parlavamo di altri obiettivi che si sono modificati solo sei mesi più tardi. Per due volte sono stato assistente in Europa e per me lo scopo principale è rimanere positivo. Arriveranno settimane molto impegnative e non possiamo permetterci di arrivare con una rosa non competitiva. Stiamo lavorando per non farci trovare impreparati. Cercheremo di raggiungere gli obiettivi fissati. Io sono molto motivato.
Il ruolo di Mattia Bottani? Dico sempre la stessa cosa. È un giocatore forte che può giostrare in diverse posizioni. Quello che vogliamo fare è portare più qualità nell’undici titolare. Lui quando sta bene fa giocare altrettanto bene i propri compagni e noi vogliamo metterlo nelle migliori condizioni possibili per rendere al cento per cento».
