Chiasso al lavoro: non c’è più Baldovaliev

scritto da Davide Perego
Primo allenamento per il Chiasso di Gianluca Zambrotta e del nuovo DS Fabio Galante. Un inizio in sordina – senza grandi novità – con qualche certezza, ma anche i soliti dubbi di carattere “geomorfologico”che continuano a preoccupare i tifosi. C’è una barriera nemmeno tanto sottile che separa ottimisti dai loro contrari. C’è anche un metodo di analisi della prima parte di stagione che non convince. Soprattutto dal punto di vista di quella parte di società che sta lavorando per allestire una compagine più competitiva di quella vista all’opera in tutto il 2014. Degennaro – ad esempio – ritiene che la squadra abbia ottenuto meno di quanto seminato. Affermazione discutibile, analizzando come siano maturati alcuni risultati positivi che hanno fatto sostanziale differenza nel mettere insieme gli attuali 19 punti.
Affermazione che in pochi hanno osato contestare, soprattutto perchè è fondamentalmente giusto partire con ottimismo e convincersi di non aver poi fatto così male o addirittura “abbastanza bene” come sottolineato da una testata nazionale. Si diceva comunque che non vi sono sostanziali novità sull’investimento nei riguardi di Salvatore Foti, sempre distante dal lavoro dei compagni e probabilmente ancora lontano dall’essere utilizzabile. Ci sono due giocatori in prova: Gabriel Machado (25enne italo-brasiliano che si è fatto notare con lo Stade Nyonnais) e Giuseppe Gentile (22enne proveniente dalla MLS). A sorpresa e senza preavviso, ha invece lasciato il Riva IV l’attaccante Zoran Baldovaliev. Elemento che in alcune occasioni ha manifestato di possedere buone qualità, il bulgaro parrebbe accasatosi presso i greci dell’Olympiakos Volos, squadra di seconda divisione. Una partenza che giustifica le intenzioni manifestate dalla società qualche giorno fa di restare sul mercato alla ricerca di un forte attaccante. Forse un’occasione persa, quella di non aver creduto abbastanza nel potenziale di questo non più giovane atleta che nella Challenge League ha saputo far meglio – in condizioni non semplici – di molti altri colleghi. Baldovaliev finirà nelle statistiche del club con 14 apparizioni in Super League, una in Coppa Svizzera e due reti segnate. Resta infine la scure che riguarda il capitano (o forse oramai ex…) Igor Djuric sul conto del quale lo stesso Zambrotta non si espone più di tanto, consapevole che il difensore centrale potrebbe infine andare a Lugano anche prima del previsto. Il resto, lo scopriremo quanto prima.

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