Nulla da fare per il Chiasso in terra argoviese. L’Aarau vince con una prova convincente, mentre il Chiasso poco attento in difesa, mai ha potuto contrastare l’avversario. Infortunati Dixon e Morganella, guai difensivi per Mister Raineri.
Aarau – Chiasso 3:1 (1:0)
Reti: 2′ Rrudhani 1:0,64′ Bergsma 2:0, 66′ Rrudhani 3:0, 72′ Bahloul 3:1,
Aarau: Enzler; Giger, Thiesson, Bergsma, Conus; Jäckle, Hammerich; Aratore (65′ Balaj) Almeida (87′ Schneider), Rrudhani (87′ Zverotic); Stojikovic (46′ Gashi, 51′ Spadanuda).
Chiasso: Safarikas; Dixon (55′ Morganella, 68′ Magnin), Hajrizi,Affolter; Maccoppi; Strechie, Da Silva, Antoniazzi , Malinowski (46′ Hadzi); Bahloul, Marzouk.
Note: Stadio Brügglifeld. Arbitro: Sig. Anojen Kanagasingam. Aarau senza Schindelholz, Peralta, Qollaku, Thaler, Hasani, Hajdari, Caserta e Verboom (assenti). Chiasso privo di Cortesi, Pavlovic, Lujic, Malula Delli Carri, Stabile, Clement ( tutti assenti). Ammoniti: 38′ Antoniazzi, 86′ Da Silva, 94′ Magnin. Pali: 14′ Stojikovic, 17′ Malinowski, 86′ Da Silva.
Una sconfitta che non ci voleva, ma si sapeva l’Aarau attuale sta attraversando un buon periodo di forma e durante tutti i 90 minuti lo ha dimostrato. Chiaro la delusione in casa rossoblù è tanta, almeno un pari lo si voleva portare a casa. Maccoppi e Co. non sono stati capaci di ripetere le buone ultime prestazioni, soprattutto nel primo tempo sono stati incapaci di frenare l’ardore agonistico della squadra argoviese, che presentava in campo i due ex, Almeida e Conus.
Partita iniziata subito sotto una cattiva stella. Dopo due minuti di gioco, i padroni di casi si sono trovati subito in vantaggio. Incursione dalla destra di Aratore, ex giocatore del Lugano, il suo suggerimento viene finalizzato con un piattone di Rrhamani. La semifinalista di Coppa ride per questo promettente inizio e prende in mano la partita per tutto il primo tempo. Solo poche volte il Chiasso si rende pericoloso, da notare il palo di Malinowski e qualche tiro dalla distanza. Quando si riparte, l’impressione è che l’Aarau continui nella sua cavalcata e nel giro di pochi minuti sono arrivate le segnature numero due e tre. Dapprima la rete di testa che porta la firma Bergsma e Rrhamani a trovare la doppietta. Singolare nei primi 10 minuti l’uscita dal campo di Gashi da una parte, Morganella dall’altra, appena entrati hanno dovuto essere sostituiti. Nessuna colpa da imputare al portiere Safarikas, incolpevole sulle reti subite, anzi bravo a sventare altre conclusioni dei padroni di casa.
In casa del Chiasso bisogna subito voltare pagina, la corsa alla salvezza continua, nella speranza che il Kriens domani impegnato in casa con lo Sciaffusa, non raccolga punti. Martedi 20 aprile, al Riva IV, arriva la capolista GC, inizio ore 1900.
