Lo Zurigo – capolista del massimo campionato elvetico di Credit Suisse Super League – ha portato a termine il suo primo impegno del nuovo anno solare con un roboante 3-3 amichevole con il Wuppertal
Presso il Titanic Sport Center di Belek, distretto nella provincia di Antalya, i tigurini e la seconda forza di Regionalliga West (quarta divisione del pallone tedesco) hanno dato vita a un incontro della durata complessiva di 120 minuti, distribuiti su due frazioni da un’ora ciascuna, in cui entrambe le squadre hanno utilizzato due differenti undici.
Per osservare il primo momento-clou della sfida occorre attendere davvero poco, giacché al terzo giro d’orologio Blaž Kramer conclude da pochi passi l’ottimo dribbling di Wilfried Gnonto, portando avanti gli zurighesi. Non trascorrono che una ventina di minuti ed ecco il pareggio teutonico, siglato da Niklas Heidemann, che mette fine ai punti registrati nel primo tempo.
La ripresa si apre esattamente come l’avvio di gara. Al 65′ è Blerim Džemaili a trasformare il penalty concesso per un intervento falloso su Stephan Seiler e a riportare avanti i biancoblù. I tedeschi non si perdono d’animo, anche se per rimettere la contesa in parità devono aspettare il 107′ e la rete di Marco Königs (bomber della squadra con 7 punti personali in altrettanti incontri disputati di campionato).
La conclusione del match è infuocata. Al 116′ Aiyegun Tosin ruba palla all’interno dell’area di rigore avversaria e iscrive il gol del tre a due. Due minuti più tardi, però, i rossoblù reagiscono nuovamente e con Semir Sarić pareggiano in maniera definitiva un lungo e interessante incontro di preparazione invernale.
(nella foto: Blaž Kramer, autore del primo dei tre vantaggi dei suoi nel test-match con i tedeschi del Wuppertal – © FC Zürich)
