5L-2: Audax Gudo e coronavirus, mister Lerose “La vita è stupenda nelle cose piccole”

scritto da Roberto Colombo

Mister Daniele Lerose: «Anche se non ho vissuto come una rockstar, mi sono reso conto di amare la mia vita per le sue piccolezze: andare al lavoro alle 6, bere un caffè con gli amici al pomeriggio, stringersi la mano senza paura»

BELLINZONA – Il nostro viaggio di opinioni su come le squadre del calcio regionale stanno vivendo l’emergenza coronavirus passa oggi per Gudo, frazione della città di Bellinzona che sino al 2017 è stato un comune indipendente. Abbiamo intervistato Daniele Lerose, allenatore dell’Audax Gudo (Quinta Lega), che nelle ultime stagioni ha dato alla sua squadra una nuova consapevolezza tanto da portarla sempre vicina alla promozione, un obiettivo che stava inseguendo anche nell’attuale campionato prima dello stop forzato (e sacrosanto) imposto dalla ASF e dalla FTC.

CHALCIO – Ciao Mister. Coronavirus, una situazione difficilmente immaginabile: una tua riflessione su quello che stiamo vivendo?

Daniele Lerose: «L’unica cosa che oggi possiamo fare è ascoltare e applicare le direttive che ci vengono dette dalle autorità. Solo così potremo tornare al più presto alla quotidianità. Mai come in questo periodo ho condiviso e apprezzato le misure di sicurezza e la serietà con cui il nostro Stato sta affrontando questa emergenza. Ho solo un dispiacere: l’unica cosa che posso fare (e sto facendo) per aiutare i miei genitori, gli amici, e tutti i miei concittadini è restare a casa. È fondamentale ed è l’unica via, tuttavia sembra poco».

«L’emergenza che stiamo vivendo mi ha fatto capire che, anche se non ho vissuto come una rockstar, amo la mia vita nelle sue piccolezze, dall’andare a lavorare alle sei del mattino, al prendere un caffè nel pomeriggio con i miei amici senza dover stare a un metro di distanza da loro, o poter tornare a salutare la gente con una semplice stretta di mano senza dover aver paura che quel saluto segni il mio nome su un tampone con scritto positivo dopo una settimana».

«Scrivendo queste parole spero sempre più fortemente che questa situazione possa finire il prima possibile e mi rattrista invece sapere che domani (e dopodomani, e per un po’ di tempo ancora) sarà probabilmente ancora così. Mai avrei pensato che un giorno sarei stato in quarantena e avrei dovuto assistere a un’epidemia del genere. Sono cose che ho sempre visto nei film, invece oggi quella che era solo una finzione è tristemente diventata una realtà»

CHALCIO – Non terminare il campionato cosa significherebbe per l’Audax Gudo? Quali secondo te i possibili scenari?

Daniele Lerose: «In questo periodo sto pensando poco al campionato. Una piccola speranza di poter concludere la stagione c’è, ma oggi non è certo la priorità. Sono però fiducioso che la FTC adotterà la soluzione migliore da mettere in pratica».

CHALCIO – Immaginiamo sia tutto finito. Si torna in campo per allenamenti, partite, buvette, cene e pizzate. Secondo te, dal punto di vista psicologico, cambierà qualcosa nel rapporto con i propri compagni o avversari? Avremo paura ad avvicinarci? Oppure sarà tutto normale e come prima?  

Daniele Lerose: «Credo che le nostre vite siano già cambiate. Anche quando tutto sembrerà essere tornato alla normalità ci vorrà molto tempo per ritornare a come eravamo prima».

CHALCIO – Lasciamoci con un messaggio positivo…

Daniele Lerose: «Rimaniamo distanti oggi per abbracciarci domani. Fermiamoci oggi per correre più veloci domani».

CLASSIFICA – QUINTA LEGA (GRUPPO 2)

PT G V N P PP GF GS
Rapid Lugano 2 22 11 7 3 1 -9 33 15
Audax Gudo 19 11 6 3 2 -30 23 10
Moesa 2 15 11 5 2 4 -19 23 19
Aramaici Suryoye 14 10 4 4 2 -265 19 9
Isone 12 11 4 2 5 -52 15 23
Rapid Bironico 10 10 3 3 4 -12 10 13
Codeborgo 10 11 3 3 5 -19 12 19
Origlio Ponte Capriasca 9 10 2 5 3 -25 14 15
Pedemonte 7 10 2 3 5 -14 13 25
Tegna 5 11 1 4 6 -49 17 31

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