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A Cadempino, il Vedeggio onora il pronostico e torna temporaneamente in vetta alla classifica. La squadra di Peschera parte forte e al quinto minuto trova subito il vantaggio con il giovane Kreshnik Mustafaj, schierato a sorpresa dall’inizio. L’attaccante ripaga subito il suo tecnico: Belvedere pesca il numero 17 che si inserisce bene in area e trafigge Shabani. Il tema della partita è da subito delineato. Padroni di casa che mostrano aggressività, compattezza e gioco. Sementina che fatica a reagire ed a trovare spazi per la propria manovra, fatta di numerose palle lunghe, addomesticate dalla linea difensiva guidata da Rossi.
Il raddoppio è nell’aria. Ci provano prima Pallone e Belvedere senza successo, ma al 35esimo – dopo una bella combinazione Elia-Lavorato – la palla giunge a Cipolletti: stop di petto e conclusione potente che s’infila sotto la traversa. Ripresa che vede i celesti alla ricerca di qualche possibilità per riaprire la partita, ma Viola e Dias Santos, controllati bene, non pungono e Migliorin sempre attento, sbriga solo ordinaria amministrazione. Prova invece a chiuderla il Vedeggio, che con le accelerazioni dei suoi fa valere la netta supremazia; Belvedere s’inventa un pallonetto da 40 metri che viene deviato miracolosamente in angolo e poi – a cinque dal termine – lo stesso centrocampista imbuca per Domenico Pallone che a tu per tu con il portiere bellinzonese non sbaglia, fissando cosi il risultato finale sul 3-0.
Il raddoppio è nell’aria. Ci provano prima Pallone e Belvedere senza successo, ma al 35esimo – dopo una bella combinazione Elia-Lavorato – la palla giunge a Cipolletti: stop di petto e conclusione potente che s’infila sotto la traversa. Ripresa che vede i celesti alla ricerca di qualche possibilità per riaprire la partita, ma Viola e Dias Santos, controllati bene, non pungono e Migliorin sempre attento, sbriga solo ordinaria amministrazione. Prova invece a chiuderla il Vedeggio, che con le accelerazioni dei suoi fa valere la netta supremazia; Belvedere s’inventa un pallonetto da 40 metri che viene deviato miracolosamente in angolo e poi – a cinque dal termine – lo stesso centrocampista imbuca per Domenico Pallone che a tu per tu con il portiere bellinzonese non sbaglia, fissando cosi il risultato finale sul 3-0.
