Ci sono due “dopo” nella partita delle 20.45 di questa sera in programma a Cornaredo: il dopo Copelli e il dopo Croci-Torti. La matricola Rapid Lugano attende la visita del Balerna, una delle migliori squadre della scorsa stagione che ha mantenuto la propria identità pur restando umilmente senza proclami di particolari ambizioni, come ci ha telefonicamente confermato Gianmarco Piccioli: ” Nessun tipo di pressione. Partiamo per giocare un torneo tranquillo con licenza di rompere le balle a tutte come abbiamo fatto l’anno scorso. Abbiamo mediamente 22/23 ragazzi agli allenamenti, l’ambiente è come sempre sano e lo spogliatoio unito e fiducioso”.
Non sarà un Balerna probabilmente al 100% quello che scenderà in campo questa sera e tra le assenze peserà probabilmente quella dell’infortunato attaccante Emanuele Fiori. Durante la pausa hanno raggiunto la squadra di Pichierri due elementi senza necessità di presentazione quali Mattia Piccioli e Michel Maki, accompagnati nella lista degli arrivi da due elementi del Fenegrò: Frigerio e Candolini.
Il Rapid di Mirsad Shala sarà tutto da scoprire dopo la splendida cavalcata che ha portato i luganesi a conquistare con un anno di ritardo una meritata promozione.
Subito una sfida interessante, forse non sincera, come ogni partita di inizio campionato, ma portatrice di prime impressioni che avranno modo di essere successivamente valutate.
