SEMENTINA – Partita d’alta classifica in quel dell’Isola a Sementina. Una partita affrontata a viso aperto dalle due contendenti, piacevole, maschia e alla fine anche un po’ rocambolesca. Nei primi venti minuti si assiste a un gioco frammentario, molto tattico e con pochi spunti degni di nota, se non su qualche palla ferma. Una volta scaldati i motori, il ritmo aumenta e anche le occasioni cominciano ad arrivare. Dapprima è Pollini a farsi pericoloso con un tiro centrale, poi al 28′ su ennesima azione di rilancio, è Viola a farsi trovare pronto all’appuntamento partendo in posizione regolarissima e infilando l’incolpevole Dürig per la rete dell’1 a 0.
Il Losone naturalmente non ci sta, e in cinque minuti si fa vedere con un paio di conclusioni pericolose: la prima fuori di poco, la seconda di Frey ad impegnare severamente Pesenti. Si arriva quindi alla conclusione del primo tempo con il Losone sempre più insistente nell’avvicinamento all’area avversaria.
Nel secondo tempo si comincia ad intravvedere una certa flessione da parte del Sementina, con un Losone più pimpante e in palla, ma che si scontra regolarmente contro il “muro” difensivo della squadra di casa. Al 55′ Dell’Avo si invola solo soletto verso Pesenti ma si allunga troppo il pallone favorendo l’uscita con i piedi dell’estremo del Sementina. Al 63′ una doppia conclusione dapprima con Fornera e poi del solito Dell’Avo vengono nuovamente respinte, così come quella di Maccarinelli al 70′. Il Sementina si fa vedere di nuovo solo al 78′ , con un’occasione sprecata in contropiede dal solito Viola.
All’80 Panizzolo viene espulso per doppia ammonizione e all’87’ l’episodio del rigore per il Losone. Su un tiro ravvicinato, c’è un braccio in area bellinzonese, dapprima l’arbitro dà il vantaggio, poi in un secondo tempo concede il calcio di rigore. Si incarica Muadianvita che spiazza Pesenti per la rete del pareggio. Al 90′ nuovamente una grossa occasione per il Losone con Dell’Avo che di testa a un paio di metri dalla porta colpisce solo l’esterno della rete.
Un pari tutto sommato giusto, con le due pretendenti alla fine applaudite a scena aperta dal folto pubblico dell’Isola. Ora l’ultima giornata darà il suo verdetto, con ancora tutte e tre le pretendenti in grado di vincere questo equilibratissimo campionato. (Teo Chiaravalloti)
