La partita, sbloccata al termine del primo tempo da un colpo di testa di capitan D’Amato su palla inattiva, è stata condizionata nel secondo tempo dalle premature espulsioni di Regusci (61′) ed Elia (66′) che hanno costretto la squadra di Moghini a giocare in nove per quasi trenta minuti. La rete di Baertsch nel recupero avrebbe potuto essere evitata, ma è piovuta come uno tsunami sui ragazzi che avevano dato l’anima contro tutto e tutti pur di guadagnare i tre punti. Taverne che in verità ha rischiato poco o niente nonostante la doppia inferiorità numerica. L’Eschen/Mauren si è rivelata compagine in grave difficoltà e chiaramente lontana da una condizione che attualmente potrebbe permettere di puntare alla tanto ventilata promozione. Il rischio di un ennesimo fallimento, con un budget davvero importante, è dietro l’angolo anche se come spesso accade, la pausa servirà per costruire valori differenti. Resta la rabbia in casa Taverne per un torto di non poco conto subito in un momento delicato. Ancora il Presidente Burà: ” E’ uno schifo. L’unica domanda da farsi e’ sempre la stessa: ma noi ticinesi contiamo qualcosa nell’ambito del calcio svizzero o partecipiamo solo per pagare multe e mantenere tutta questa gente che ci sguazza intorno? La rabbia oggi è tanta ma vedremo comunque di andare avanti e mettere a posto la squadra per il girone di ritorno, sempre che possa servire a qualcosa. Certo che se dovessero capitare altri arbitraggi come quello di oggi molto probabilmente non servirà”.
La partita, sbloccata al termine del primo tempo da un colpo di testa di capitan D’Amato su palla inattiva, è stata condizionata nel secondo tempo dalle premature espulsioni di Regusci (61′) ed Elia (66′) che hanno costretto la squadra di Moghini a giocare in nove per quasi trenta minuti. La rete di Baertsch nel recupero avrebbe potuto essere evitata, ma è piovuta come uno tsunami sui ragazzi che avevano dato l’anima contro tutto e tutti pur di guadagnare i tre punti. Taverne che in verità ha rischiato poco o niente nonostante la doppia inferiorità numerica. L’Eschen/Mauren si è rivelata compagine in grave difficoltà e chiaramente lontana da una condizione che attualmente potrebbe permettere di puntare alla tanto ventilata promozione. Il rischio di un ennesimo fallimento, con un budget davvero importante, è dietro l’angolo anche se come spesso accade, la pausa servirà per costruire valori differenti. Resta la rabbia in casa Taverne per un torto di non poco conto subito in un momento delicato. Ancora il Presidente Burà: ” E’ uno schifo. L’unica domanda da farsi e’ sempre la stessa: ma noi ticinesi contiamo qualcosa nell’ambito del calcio svizzero o partecipiamo solo per pagare multe e mantenere tutta questa gente che ci sguazza intorno? La rabbia oggi è tanta ma vedremo comunque di andare avanti e mettere a posto la squadra per il girone di ritorno, sempre che possa servire a qualcosa. Certo che se dovessero capitare altri arbitraggi come quello di oggi molto probabilmente non servirà”.