Il piovoso pomeriggio di domenica non ha frenato il Paradiso e le sue ambizioni. Anzi. I biancoverdi hanno annichilito il Balzers, andando a segno con quattro elementi, autori di una doppietta ciascuno e di una rete a testa sia nel primo che nel secondo tempo
Al termine della roboante vittoria (8-0) contro i principini gialloblù, abbiamo affidato a un ovviamente soddisfatto, sia della partita che del risultato, mister Andrea Lanza l’onere di un’analisi di ciò che è accaduto nel corso dei novanta minuti. Ecco le sue sensazioni post-partita.
La sfida – «Con una vittoria, sapevamo di avere una buona possibilità di guadagnare qualche punto dalle squadre posizionate dietro di noi, visti i tanti pareggi dell’undicesima giornata. Fin dal primo minuto abbiamo messo ritmo, qualità e organizzazione nelle due fasi, così come grande sacrificio e compattezza in fase difensiva, gestione della palla e cambi di ritmo in fase offensiva. Siamo stati bravi a chiudere subito la partita già nel primo tempo e a tenere lo stesso andamento nel secondo tempo, portando la concentrazione necessaria per l’intero incontro».
In generale – «Volevamo dare continuità di risultati in campionato, e così è stato. Siamo riusciti a vincere nuovamente in casa dopo un paio di pareggi (nonostante buone prestazioni) contro un avversario che fuori casa ha ottenuto gran parte dei suoi punti. Al di là del risultato, sono diversi gli aspetti positivi, dalla grande motivazione e determinazione messa in campo da tutti i giocatori alle buone risposte date da chi ha avuto meno spazio fino a oggi, come Loris Vago, il quale alla sua prima partita da titolare ha davvero fornito una buona prestazione. Poi l’esordio del giovane Daniel Injić, classe 2002. Inoltre, è stato importante il fatto che tutti gli elementi del reparto offensivo siano riusciti ad andare a segno. Tutti, comunque, come sempre hanno contribuito alla vittoria finale, e questo ci ha permesso di fare un ulteriore passo in avanti sia come squadra che per i nostri obiettivi stagionali. Il percorso però è ancora lungo e impegnativo, c’è tanto da lavorare, ma la voglia di migliorarci è molta. Quindi, archiviata la partita di domenica, la testa va immediatamente alla prossima partita di sabato fuori casa [a Tuggen, capolista del Gruppo 3 di Prima Lega Classic, ndr]».
