1L: Locarno – Mendrisio 1:1

scritto da Davide Perego
È stato un buon derby quello visto ieri al Lido. Un incontro combattuto, ma che ha visto le due squadre cercare comunque di giocare un buon calcio. Sotto il punto di vista della manovra, meglio il Locarno nel primo tempo, superiore il Mendrisio nel secondo, così da rendere tutto sommato legittimo il pareggio. Le due squadre si sono presentate con sentimenti diversi alla sfida. I verbanesi reduci da una brutta sconfitta a Seuzach, i momò ringalluzziti da un successo ottenuto contro l’Eschen Mauren. Nella prima parte però, malgrado le premesse negative, è stato il Locarno a mostrare le cose migliori e ad andare logicamente in vantaggio poco dopo la mezz’ora con il solito Stojanov.

Non che i ragazzi di Chiappa avessero esercitato fino a quel punto una particolare dominio, ma si sono fatti notare per una maggiore intraprendenza, mentre i sottocenerini si sono inspiegabilmente mostrati timidi, e malgrado un inizio tutto sommato positivo, hanno giocato con il baricentro troppo basso. Altro discorso nella ripresa, con gli uomini di Gatti più coraggiosi, ma che hanno dovuto attendere un rigore decretato per un atterramento di Badalli ai danni di Mascazzini per passare. Sicura trasformazione di Marjanovic e 1-1. Pochi minuti dopo un episodio che avrebbe potuto cambiare le coordinate della partita: Bustamante, già ammonito 10 minuti prima, stende a metà campo un avversario e si fa espellere. L’ultima mezz’ora però non registra un cambio di ritmo degli ospiti, che rischiano invece molto nel finale, quando Manfreda non colpisce la palla a due passi dalla porta sguarnita dopo un rapido contropiede locarnese. A fare da contraltare una grossa occasione sprecata da Vinatzer a tu per tu con Badalli all’88’. Critico contro l’arbitro nel dopopartita il tecnico del Mendrisio Roberto Gatti. “Non mi è sembrata una direzione buona. In una partita maschia, ma non cattiva, nove cartellini gialli sono decisamente troppi. Al di là di questo però non abbiamo giocato un buon primo tempo. Alla pausa con due sostituzioni ho provato a dare una scossa ai ragazzi, che sono rientrati con un piglio differente, che ci ha permesso di cogliere un meritato pareggio”. Dal canto suo Roberto Chiappa recrimina per qualche occasione di troppo gettata al vento. “Avremmo dovuto chiuderla nel primo tempo, quando avevamo in mano la partita. Nel secondo tempo il vento è cambiato e quando ci apprestavamo a cambiare il ritmo per affondare la stoccata decisiva sono arrivati prima il pareggio e poi l’espulsione di Bustamante che ci hanno pesantemente penalizzati. Non è la prima volta che succede e questo è uno degli aspetti che dovremo migliorare”. (FCL)

Locarno-Mendrisio 1-1 (1-0)
Reti: 33’ Stojanov 1-0; 62’ Marjanovic 1-1.
Locarno: Badalli; Zivko (90’ De Gianbattista), Perazzo, Loiero, Pagano; Bustamante; Cetrangolo, Manfreda, Bilinovac; Lamanna, Stojanov (69’ Milosevic).
Mendrisio: Cataldo; Garetto, Kabamba, Pusterla (46’ Amicarelli); Croci-Torti; Mascazzini, Piperno, Moscatiello Vinatzer; De Biasi (46’ Marjanovic); Italo (74’ Mazzetti).
Arbitro: Wolfensberger
Note: 610 spettatori. Ammoniti: 30’ Manfreda, 44’ Pusterla, 48’ Amicarelli, 56’ Bustamante; 61’ Badalli, 70’ Loiero; 72’ Italo. Espulso: 66’ Bustamante (doppio giallo).

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