Vallemaggia: sportività, autocritica e tanta voglia di ripartire

scritto da Davide Perego

La situazione della prima squadra tra presente e futuro.

” Avremmo potuto trovare altri aggettivi più eleganti (“migliorabile”, “insufficiente”, “eccepibile”) ma alla fine il messaggio per tutti deve essere chiaro: l’andata è stata negativa, solo 11 punti, penultimo posto. Dobbiamo quindi: ricaricare le batterie, batterci come leoni, rimanere in sella alla barca, reagire, uno per tutti-tutti per uno, lottare e sudare per la maglia, prepararci a mille per un ritorno che deve portarci la salvezza e un cammino lungo in Coppa Ticino. Questo vale per tutti: dirigenza, mister, staff, giocatori. Punto e basta”.

Ineccepibile, coraggioso e in poche righe capace di lanciare un messaggio di autocritica forte e chiaro. E’ semplicemente la Home Page del sito del Vallemaggia, compagine di 2^lega che ha chiuso la prima fase della stagione con due brutte sconfitte che in contemporanea ai risultati degli altri campi hanno visto sprofondare verso il fondo la squadra di Schiavon.

Di questi tempi – fatti di veleno e di mancanza assoluta di riflessione costruttiva – è bello sapere che da qualche parte si pensa ancora alla sincerità di analisi quale mezzo per ripartire con positività e motivazione.

Non tutto da buttare però nella stagione del Vallemaggia che tra la metà di settembre e poco prima della fine di ottobre ha ceduto soltanto di misura al Minusio (3-2). Un mese fatto di ottimi risultati con le due vittorie in Coppa Ticino (Boglia e Vedeggio) e i risultati positivi in campionato (vittorie con Losone, Rapid, Cadenazzo e pareggi con Castello e Vedeggio). Risultati davvero importanti, accompagnati da un gioco a tratti piacevole, avevano lasciato ipotizzare – prima della sconfitta di Balerna – un finale di prima parte freccia a sinistra.

Quello che ne seguirà lo scopriremo nel corso di una seconda fase che nel campionato di 2^ si preannuncia equilibrata ed interessante.

 

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