Bianchi e Regusci regalano ai biancoverdi il decimo risultato utile consecutivo e la possibilità di continuare a sognare la Seconda lega, di cui però non si parla. Per il Riva la classifica resta complicata, la salvezza andrà conquistata nelle ultime tre giornate
LUGANO – Ieri sera, nell’anticipo della 23ª giornata (10ª di ritorno) del gruppo 1 di Terza lega, rotonda vittoria per 2-0 del Monteceneri (45 punti) di Mauro Borsieri contro il Riva (23) di Stefano Lippmann. Partita decisa da due gol segnati entrambi nella ripresa, il primo al 51’ di Mirko Bianchi, il secondo invece quasi allo scadere (90’) da Marco Regusci.
LOTTA PROMOZIONE E SALVEZZA
Per il Monteceneri si è trattato del decimo risultato utile consecutivo (6 vittorie e 4 pareggi) in questo girone di ritorno quasi perfetto, con i biancoverdi che grazie ai tra punti conquistati sono balzati in solitaria al 2° posto della classifica (nell’attesa delle sfide di questa sera e domani di Giubiasco e Ligornetto), vale a dire ancora in piena corsa per un eventuale spareggio promozione. Per il Riva, invece, l’ennesimo passo falso di un girone di ritorno decisamente poco positivo in cui i gialloblù hanno vinto (in 10 partite) solo contro il già retrocesso Rancate, per un finale di stagione che la squadra di Lippmann sembrerebbe proprio dovrà vivere tutto in apnea, lottando a distanza per la salvezza contro Cademario, Ceresio e Boglia Cadro che in questo weekend avranno la possibilità di spostare l’ago della bilancia a loro favore.
I COMMENTI A FINE GARA
Mauro Borsieri (Monteceneri): «Partita complicata su un campo difficile contro un avversario che aveva preparato molto bene la gara. Il Riva era davvero molto ben organizzato, ci hanno messo in difficoltà, però sono contento perché la mia squadra ha saputo uscirne bene, sbloccando il risultato con un gran gol (di Bianchi, ndr) da fuori area e poi gestendola bene fino alla fine. Stiamo bene. Non guardo la classifica. Il nostro futuro si chiama Vacallo. Viviamo partita per partita. Non pensiamo oltre. Adesso qualche giorno di riposo per i miei ragazzi e poi sotto a preparare la gara e a concentrarci sul Vacallo».
Stefano Lippmann (Riva): «Peccato, perché la squadra ha offerto una buona prestazione. I miei ragazzi hanno dimostrato che il Riva è vivo. Abbiamo purtroppo subito la prima rete in entrata di secondo tempo a causa di una sbavatura in impostazione (e va detto, una bella conclusione di Bianchi dal limite dell’area). Complimenti al Monteceneri: un’ottima squadra che ieri, con pazienza, ha aspettato il momento giusto per colpirci. Testa, ora, al prossimo match contro il Giubiasco. Ci aspettano tre “finali”, ma sono convinto che ce la faremo. La prova di ieri, al di là del risultato, fa ben sperare».
PROGRAMMA 23ª GIORNATA
Giovedì 12 maggio
Riva – Monteceneri 0-2
Venerdì 13 maggio
20:30 Comano – Giubiasco Campo Tavesio, Comano
20:30 Insubrica – Ceresio Campo Seseglio, Seseglio
Sabato 14 maggio
18:30 Vacallo – Rancate Campo comunale, Morbio Inferiore
19:00 Maroggia – Boglia Cadro Campo Nebian, Castel S.Pietro
19:00 Ligornetto – Breganzona Campo Vincenzo Vela, Ligornetto
19:00 Melide – Cademario Campo Pian Scairolo, Paradiso
LA CLASSIFICA (TERZA LEGA, GRUPPO 1)
Melide 56 pt (22), Monteceneri 45 (23), Ligornetto 44 (22), Giubiasco 42 (22), Comano 36 (22), Vacallo 35 (22), Insubrica 33 (22), Maroggia 31 (22), Breganzona 25 (22), Cademario 23 (22), Riva 23 (23), Ceresio 22 (22), Boglia Cadro 21 (22), Rancate 3 (22).
IL PROGRAMMA DI DOMENICA 15 MAGGIO
Nessuna partita in programma
REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Promozione in Seconda lega della squadra vincente dopo spareggio su campo neutro tra le seconde classificate dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.