Nel gruppo 2 di 3^ lega, il Tenero-Contra si è stabilizzato nella prima metà della classifica.
Con un perfetto bilancio di vittorie e pareggi, la squadra di Kazik Nicolò vanta anche una perfetta differenza reti di 32-32, per nulla ritoccata dal pareggio ad occhiali ottenuto contro il Monte Carasso nell’ultimo turno di campionato. Per dare continuità ad una precedente intervista con il Mister, abbiamo fatto un nuovo punto sulla situazione della squadra che il nostro interlocutore ha analizzato con la consueta sportività.
“Non nego che il nostro obiettivo all’inizio del girone di ritorno fosse diverso che quello di trovarci nella mediocrità a 4 partite dalla fine. Possiamo però averne ancora uno: quello di terminare la stagione dimostrando a noi stessi che siamo realmente fra le prime quattro forze del campionato, ma per fare questo dobbiamo finalmente trovare quella costanza nel dare prestazione alle nostre potenzialità: purtroppo questo non riuscire a farlo si è dimostrato il nostro più grande avversario”.
Nulla da obiettare però sui meriti della coppia di squadre che si trova in alto anche se separata da sei punti….
” Infatti: complimenti a Riarena e Gordola che hanno dimostrato di essere meritatamente li davanti a giocarsi la promozione”.
Chiaro come il sole a sprazzi nascosto dalle nubi di queste giornate un po’ “marzoline”: un po’ come il tuo futuro ?
” Penso che il mio lavoro in questa società non sia ancora terminato e che ci siano margini interessanti per migliorare ed essere maggiormente protagonisti. Se non ci fossero questi presupposti mi farei da parte, ma mi trovo veramente molto bene e a Tenero c’e a disposizione tutto per fare calcio con l’impeccabile appoggio della società. E’ altrettanto chiaro però che per continuare un rapporto ci vogliono più parti disposte a lavorare in una direzione comune e in questo senso dai ragazzi mi aspetto delle risposte nelle ultime quattro partite. Da parte della società invece ho già avuto un cenno d’interesse nel voler continuare insieme. Stiamo a vedere quali saranno gli sviluppi nelle prossime settimane: ad oggi non è ancora definito nulla”.
Fotografia concessa.
