RSL: Grasshopper, Black Sunday

scritto da Flavio Ferraria

Nella Power Ranking della sedicesima giornata della Raiffaisen Super League il Sion comanda. Ecco il dettaglio.

1 SION. Tagliati i rami secchi, Gabri ha abbattuto il Grasshopper di Yakin. Un rotondo tre a zero che riavvicina la squadra alla città e ai tifosi. Sarà arrivato il momento di (ri)cominciare? Non siamo neanche in primavera e le rondini non ci sono, si dovrà attendere il prossimo turno per capire veramente se il Sion e a Sion è davvero cambiato qualcosa. E la prossima partita a Lucerna…

2 BASILEA. Sotto di un gol, come la scorsa domenica contro il Sion, poi il pari, poi la valanga. Il Basilea con Lang e Elyounoussi in formato europeo, con una difesa insuperabile i renani volano e tengono  sotto tiro il battistrada. In questo momento mette davvero paura la sua forma fisica.

3 YOUNG BOYS. Probabilmente è stata la peggiore partita dei gialloneri. A Losanna hanno perduto, ma avevano comandato il gioco. A Cornaredo la stanchezza si è notata tutta, ma la squadra di Hutter ha portato via i tre punti. A Lugano si è capito che potrebbe essere l’anno giusto….

4 SAN GALLO. Ha vinto quarto posto ripreso, ma se non trovava tra i pali Ruberto, davvero imbarazzante e la fortuna del palo al 90’ la storia poteva essere differente. La vittoria fa morale e toglie Contini dall’imbarazzo in cui si era messo.

5 LUGANO. Manca il gol. Se avesse avuto uno degli attaccanti dell’YB con la maglia bianconera si poteva immaginare un risultato differente. Il Lugano è in salute. Ma deve assolutamente muovere la classifica. Sono cinque le squadre che devono fare punti in questi ultimi 270’ prima della pausa. Importante sarà non perdere la testa e la concentrazione e rimanere più possibile lontano dall’ultimo posto.

6 ZURIGO. E’ tornato a vincere, ma ha faticato un tempo poi si è sbarazzato del Losanna, è tornato sul podio e ha effettuato il controsorpasso sui “cugini”. E’ vivo.

7 THUN. Ruberto totale responsabile delle due reti subite. Doveva essere la partita che avrebbe portato uno squarcio di sereno così non è stato. La salvezza si conquista in casa ma a Thun pare che non lo sappiano…

8 LOSANNA. Non sono queste le partite da vincere, ma si è vista molta confusione e stanchezza.

9 GRASHHOPPER. Per carità il Sion ha giocato alla morte, ma le cavallette non sono proprio scese in campo. La peggiore partita dell’era dei Flli Yakin

10 LUCERNA. Terza settimana che chiude all’ultimo posto. A quando una reazione? Per fortuna davanti nessuno spinge sull’acceleratore, altrimenti…