QUARANTENA – Capitolo 181, Marko Krajinovic “I migliori? Studenovic, Facundo e Thomas. Vincerà il Locarno»

scritto da Roberto Colombo
Marko Krajinovic, portiere dell’Intragna (Quarta lega)

Nuova puntata della nostra quarantena, rubrica dal titolo pretestuoso il cui scopo è conoscere più da vicino i protagonisti del calcio regionale: i giocatori.

GOLINO – Nuova puntata della nostra quarantena per conoscere meglio il calcio regionale attraverso la voce diretta e le opinioni dei suoi protagonisti. Capitolo 181: Marko Krajinovic, portiere dell’Intragna (Quarta lega, gruppo 2) e preparatore dei portieri all’Ascona.  

Coronavirus, cosa ne sarà dei campionati? Si giocherà solo il 50% delle partite? E se la Federazione dovesse optare per playoff e playout? «Penso che un campionato giocato al 50% non sia un vero campionato. Tuttavia, se queste sono le regole per poterlo finire, va bene lo stesso: basta che si torni a giocare! Se invece la Federazione decidesse di far disputare playoff e playout, allora tanto varrebbe finire l’intero campionato. Diciamo che non sono molto favorevole ai playoff (e playout), ma come ho già detto accetterei qualsiasi scelta purché si torni in campo».

Miglior giocatore del vostro girone? «Impossibile fare un solo nome. Ne cito tre allora. Il primo è Stefano Studenovic (Locarno): è il difensore più forte della nostra categoria anche se lui con la Quarta lega non c’entra nulla perché ha sempre giocato a livelli più alti e potrebbe tranquillamente farlo anche adesso. Il secondo è Pino Facundo, sempre del Locarno: attaccante che ha sempre fatto la differenza ovunque sia andato. Il terzo infine è Ignazio Thomas dei Biaschesi: anche lui attaccante fortissimo che sa farti fare il salto di qualità e a cui non manca nulla per giocare in categorie superiori».

Pronostico campionato, prime tre e ultime due? «Non mi piacciono i pronostici, però mi sembra che Locarno e Giubiasco abbiano qualcosa in più. Tuttavia ci siamo anche noi dell’Intragna, poi però (come sempre) sarà il campo a decidere. Sono comunque certo che sarà il Locarno a vincere il campionato. Sono stato da loro e conosco bene il loro ambiente e la mentalità che hanno. Anche per la questione retrocessioni è davvero complicato azzardare dei nomi: nel nostro girone squadre veramente deboli (e già spacciate) non ce ne sono».

Allenatore, chi meriterebbe di più? «Faccio volentieri i nomi del nostro allenatore Marco Akai e del mio preparatore dei portieri Armando Fibbioli (entrambi dell’Intragna). Aggiungo poi anche Vito Monteiro dell’Ascona: grandissimo allenatore e persona fantastica. Mister Akai e Fibbioli hanno qualcosa in più rispetto a tutti gli allenatori che ho avuto in passato. Sono davvero preparati e sanno infondere alla squadra sicurezza e fiducia. Entrambi potrebbero allenare almeno in due categorie superiori. Mi auguro che in futuro possano raggiungerle, perché lo meriterebbero. Inoltre vorrei aggiungere che Armando (Fibbioli, ndr) è una persona unica e speciale, quasi un padre per me. Essere allenato da lui mi dà la forza per provare a migliorarmi sempre. Non sono più un giovanotto, ma lui riesce sempre a farmi esprimere al massimo. Infine vorrei ringraziare il nostro direttore sportivo Daniele Ghirardelli e il pres Gimbo (Luca Gamboni, ndr), nonché Ivan terzi che è il mio zione: tutte persone fantastiche».

“Tranqui raga” quest’anno l’INTRAGNA… «…in campionato ha rispetto di tutti, ma paura di nessuno. E in buvette non si scherza, anche qui siamo preparatissimi (risata)».

To be continued…

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