Alla centesima apparizione con la maglia della Nati di Shaqiri, la Svizzera si è scontrata con la Bulgaria sul terreno della Swissporarena di Lucerna, superandola con una prestazione dominante dal primo all’ultimo minuto. A definire il 4-0 finale che ci porta direttamente in Qatar – per via anche del concomitante 0-0 dell’Italia in Irlanda del Nord – sono stati Okafor, Vargas, Itten e Freuler, tutti a segno nella ripresa
Come prevedibile, le difficoltà nell’affrontare l’ultima gara delle qualificazioni con un orecchio rivolto a Belfast dove gioca l’Italia sono evidenti. Tuttavia, gli elvetici cercano di comporre e manovrare verso la tre quarti avversaria con più frequenza rispetto ai bulgari. Nei primi dieci minuti, malgrado un avvio un po’ contratto, è Vargas a provare a impegnare Karadzhov. In seguito, gli uomini di Yakin iniziano un dominio territoriale chiaro e cercano di mettere alle corde gli avversari attraverso una ragnatela di passaggi spesso però fine a sé stessa. L’autorità elvetica è lampante, ma le occasioni latitano. Fino al quarantacinquesimo, quando Okafor viene lanciato con il contagiri sulla fascia sinistra, controlla alla perfezione il pallone e dopo un paio di passi verso l’interno fa partire un destro a giro che si stampa incredibilmente sul palo interno, con la sfera che rimbalza sulla linea e viene poi depositata in uno dei dodici calci d’angolo (contro uno solo bulgaro) da un difensore ospite.
La ripresa prende avvio esattamente come si era conclusa la prima frazione, ossia con un dominio schiacciante a favore degli svizzeri. Ma, al contrario di quanto accaduto in precedenza, al terzo minuto un’azione avvolgente ci porta in vantaggio. Frei la partire, la palla passa da numerose stazioni e arriva fino a Shaqiri, il quale s’incunea nei sedici metri avversari e crossa perfettamente al centro per Okafor, che salta più in alto di tutti, aprendo finalmente lo score. Alla ricerca del secondo punto, gli elvetici vanno a un passo dal raddoppio con Shaqiri, il cui destro dopo dribbling a uscire viene respinto dal montante al 55′. L’attesa è però breve, perché due giri d’orologio più tardi Frei esegue un lancio millimetrico per Vargas, che duetta con Gavranović e, una volta arrivato davanti a Karadzhov, lo fulmina sul primo palo con un potente mancino. I padroni di casa calano anche il tris con Gavranović al 64′, ma il VAR annulla giustamente tutto per un fuorigioco millimetrico dell’attaccante ticinese. Un’altra rete, del neo-entrato Itten su assist in profondità di Shaqiri, non viene convalidato sei minuti più tardi per un nuovo offside confermato dalla sala VAR. La gioia vera è rinviata di soli due giri di lancetta, momento necessario a Steffen di combinare con Shaqiri e andare al cross per Itten, che incorna un pazzesco tre a zero! Che diventa un favoloso poker al primo degli otto minuti di recupero con un preciso destro nell’angolino di Freuler. Una stupenda Svizzera va direttamente in Qatar e per questo deve ringraziare, oltre che il gruppo intero, soprattutto il capolavoro del suo ct Murat Yakin, il quale si è così conquistato il rinnovo automatico promesso dalla Federazione.
***
Qualificazioni Mondiali Qatar 2022, Gruppo C, 8a giornata – Swissporarena, Lucerna
Svizzera vs Bulgaria 4-0 (0-0)
Reti – 48′ Noah Okafor 1-0, 57′ Ruben Vargas 2-0, 72′ Cédric Itten 3-0, 90′ +1′ Remo Freuler 4-0.
Ammoniti – 18′ Ivan Turitsov, 33′ Remo Freuler, 67′ Andrea Hristov, 90′ +3′ Kevin Mbabu.
Espulsi – nessuno.
Svizzera (4-2-3-1) – Yann Sommer; Silvan Widmer, Fabian Frei, Fabian Schär (90′ +7′ Djibril Sow), Kevin Mbabu; Denis Zakaria, Remo Freuler; Noah Okafor (68′ Renato Steffen), Xherdan Shaqiri (90′ +7′ Michel Aebischer), Ruben Vargas (79′ Andi Zeqiri); Mario Gavranović (68′ Cédric Itten). Allenatore: Murat Yakin.
Bulgaria (4-4-2) – Ivan Karadzhov; Ivan Turitsov (46′ Dimitar Velkovski), Andrea Hristov, Kristian Dimitrov, Momchil Tsvetanov; Todor Nedelev, Georgi Kostadinov, Ivaylo Chochev (65′ Ilian Iliev), Radoslav Kirilov (70′ Radoslav Tsonev); Atanas Iliev (46′ Georgi Minchev), Kiril Despodov (80′ Dominic Yankov). Allenatore: Yasen Petrov.
Arbitro – Benoît Bastien (Francia) / Assistenti – Aurélien Berthomieu (Francia) e Aurélien Drouet (Francia) / Quarto ufficiale – Florent Batta (Francia) / VAR – Benoît Millot (Francia) / AVAR – Amaury Delerue (Francia).
