per la presentazione di “Bianche casacche”. Claudio Suter ed Ezio Guidi hanno
fatto rivivere emozioni, gioie e dolori del FC Locarno dal 1906 ad oggi.
Filmati, fotografie, interviste ad ex-giocatori ed allenatori e testimonianze
hanno entusiasmato i numerosi presenti che hanno accolto “Bianche casacche” con
calorosi applausi. Unanime il giudizio del pubblico: si tratta di una bellissima iniziativa
editoriale che merita il sostegno di tutti gli interessati per il modo in cui è
stato trattato il rapporto tra la squadra di calcio e la città. Una storia
sportiva integrata con interessanti contributi culturali.
illustrando i loro testi con numerose fotografie a colori e in bianco e nero.
La “bianca casacca” altro non era che una camicia bianca (la camicia della
domenica) sulla quale appuntare con quattro spille di sicurezza lo stemma in
stoffa del FC Locarno. Una lunga storia che inizia nel 1906 e con un pizzico di
mistero. Sulla prima foto ufficiale sei baldi giovanotti (quasi tutti
svizzero-tedeschi) e un pallone con pennellato un intrigante 1907…
da subito ai seguenti recapiti:
Via delle Monache 4
6600 Locarno
Armando Dadò Editore.