Nuovo FCRJ: parola a Di Dio

scritto da Davide Perego

Con l’arrivo di Vlado Nogic, il FC Rapperswil-Jona ha scelto di dare un taglio con il passato tentando di rimediare ad una prima parte di stagione non molto positiva. Una scelta probabilmente sofferta come quelle che solitamente accompagnano separazioni dopo lungo connubio tra allenatore e società. Ne abbiamo parlato con Palmiro Di Dio, anima ed esperienza di una squadra che a vista non è più quella temibile di un paio di stagioni fa, in grado di puntare da favorita al salto di categoria.

“La prima partita è andata abbastanza bene contro un buon Mendrisio. La seconda – in termini di risultato – non è andata come ci aspettavamo pur consapevoli di affrontare un Muri temibile che nella prima partita del 2013 a vinto sul campo dello Sportpark contro l’Eschen/Mauren.

Contro una squadra desiderosa di salvarsi il prima possibile, abbiamo giocato su un campo ai limiti della praticabilità e la cosa non ci ha avvantaggiati. Direi che quest’anno è evidente la nostra difficoltà nel fare goal: con cinque goal il miglior realizzatore della squadra sono io !”.
Una squadra che però risulta sempre difficile da battere e come nelle ultime stagioni sembra destinata a vincere nuovamente la “classifica” dei segni X.
 ” Possiamo contare sulla seconda miglior difesa del campionato e questo ci rende in effetti una squadra difficile da battere. Con l’arrivo del nuovo allenatore abbiamo impostato un programma già rivolto alla prossima stagione. Un lavoro basato sopratutto sulla condizione fisica e su  intenso lavoro tattico: cosa della quale abbiamo un grande bisogno! Nonostante tutto cerchiamo di giocare ogni partita al massimo, poi a fine campionato tireremo le somme. Come si dice: nel calcio tutto è possibile!”.
DP

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