La partita di secondo turno di Helvetia Coppa Svizzera tra Neuchâtel Xamax e Lugano è andata agli archivi da pochi istanti con il risultato finale di 1-0, che ha premiato i bianconeri con il biglietto per il round successivo
Mentre alcuni protagonisti sfilano davanti a microfoni e taccuini dei presenti, altri si fermano per analizzare il confronto. Ecco, di seguito, le dichiarazioni fornite alla RSI dal 35enne terzino sinistro Reto Ziegler:
«Non è stata una partita facile. Alla fine, l’importante è superare il turno. Sono contento, perché siamo rimasti concentrati sino al triplice fischio finale. Sono felice anche per Amir Saipi, che ha giocato con noi per la prima volta e ha fornito una buona prestazione. I nostri avversari si sono creati delle occasioni, è vero, però se guardiamo tutte le azioni la vittoria, per come la vedo io, è meritata. Un mani di Numa Lavanchy non ravvisato e il gol di Christopher Lungoyi in leggero fuorigioco? Onestamente, succede anche contro di noi e non stiamo qui a discutere di questo. Fa parte del gioco. Personalmente, sono felice per il “Crus”, che come allenatore ha fatto e sta facendo tantissimo. Se lo merita. Spero che possa continuare a guidarci, ma se non sarà il caso sono contento per avergli offerto questo successo. Lui è importantissimo, come lo è Marco Padalino, l’ho sempre detto dal primo giorno. Sono due figure ticinesi e dei punti di riferimento per me e per la squadra. Loro fanno un grande lavoro con pochi mezzi. Noi lavoriamo insieme e ci mettiamo il cuore. È così che abbiamo superato questo ostacolo».
