FC Lugano, le sensazioni «a caldo» post-SLO dei protagonisti: «Ci siamo un po’ complicati la vita, ma la testa di tutti era al posto giusto»

scritto da Claudio Paronitti
Mattia Croci-Torti

Mattia Croci-Torti

La ventinovesima apparizione ufficiale del Lugano nella corrente stagione agonistica di Credit Suisse Super League si conclude con una vittoria contro lo Stade Lausanne Ouchy, la sesta tra tutte le competizioni per i sottocenerini

Qualche istante dopo il triplice fischio finale del direttore di gara friborghese Luca Cibelli, i vari protagonisti su sponda bianconera si presentano davanti a microfoni, telecamere e taccuini dei presenti. Ecco, di seguito, le sensazioni «a caldo» di alcuni di loro.

Mattia Croci-Torti (allenatore, fonte fclugano.com) – «La parola d’ordine era chiara: pazienza.  Su questo campo difficile, anche per le condizioni del terreno, e contro una squadra che nelle ultime sei partite si era sempre difesa alla grande, ho “battuto il chiodo” tutta la settimana e ho insistito anche prima del match. Solo con grande pazienza saremmo riusciti a portare a casa tre punti, nonostante ci siamo un po’ complicati la vita, sbagliando gol che di solito realizziamo. La testa era comunque al posto giusto, sino alla fine siamo rimasti “sul pezzo” e alla fine la vittoria è stata meritata.

Uran Bislimi e Kreshnik Hajrizi (usciti anzitempo per infortunio, ndr) non stanno bene. Peccato averli persi in questo momento della stagione nel quale abbiamo veramente bisogno di tutti. Ma anche oggi hanno segnato due giocatori partiti dalla panchina, il che significa che questo gruppo ha al suo interno molta forza. Chi è subentrato si è mosso alla grande. Speriamo adesso di recuperare qualcuno degli assenti per la partita di martedì. Fa sempre male vedere giocatori uscire infortunati dal campo, soprattutto in questo momento quando manca poco al termine e abbiamo bisogno di tutti.

La striscia di cinque vittorie consecutive? In effetti per me è la seconda volta, proprio stamane mi ero accordo di quel filotto e quell’anno abbiamo conquistato la Coppa Svizzera. Speriamo che porti bene anche stavolta e che martedì possa arrivare la sesta di fila.

Nella teoria prima del match ho detto ai giocatori che in questa difficile settimana inglese che ci attende si vedrà chi è e cosa vuole fare il vero Lugano. Dopo queste tre partite (SLO, Basilea e Winterthur) tireremo le somme e vedremo dov’è chi sta davanti e chi sta dietro. Poi decideremo meglio cosa fare del nostro futuro. Noi prendiamo una partita per volta, ma abbiamo grande fiducia e sicurezza. Alla Pontaise non abbiamo disputato una bella prova, però queste sono le partite che vengono vinte dalle squadre forti. Noi iniziamo a esserlo e sono molto contento».

Amir Saipi (portiere, fonte fclugano.com) – «È una vittoria molto importante, perché dopo la pausa per le nazionali iniziare con tre punti è sempre bello. È stato difficile affrontare una squadra che si è difesa molto bassa, noi inizialmente abbiamo cercato di passare al centro senza riuscirci. Poi nel secondo tempo le cose sono andate meglio. Il campo non era in buone condizioni e il loro portiere ha fatto alcuni interventi di valore, ma anch’io sono contento di aver potuto bloccare i due tiri insidiosi che mi sono giunti dopo decine di minuti senza pericoli. Vincere cinque partite di fila in campionato rende tutti felici, il gruppo è compatto e tutti si aiutano anche quando c’è un errore. Speriamo di poter ottenere martedì la sesta vittoria».

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