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di Flavio Monticelli
Nel corso di questa settimana, chalcio.com vi proporrà cinque interviste a cinque giovani calciatori che disputano il campionato Allievi A con il LAN Arzo e, a volte, si allenano o scendono in campo con la compagine di Seconda Lega Regionale del Novazzano. Il salto tra le categorie è complicato, ma non impossibile. Oggi è il turno di Emanuele Cimino.
Com’è confrontarsi in un realtà completamente diversa rispetto le giovanili?
“È una realtà molto diversa soprattutto per quanto riguarda il livello della velocità di gioco, inoltre, c’è molta differenza fisica. È proprio su questi due aspetti che come giovane sono un po’ indietro rispetto ai miei compagni. Ma solo giocando con gente più forte di me, riuscirò a migliorarmi, sono quindi molto contento di potermi allenare con il Novazzano.”
Allenamenti più duri e più fisici. Cosa vi spinge ad allenarvi regolarmente con il Novazzano?
“Sicuramente la voglia di migliorare e di crescere. Anche se gli allenamenti negli allievi non sono così leggeri come si potrebbe pensare.”
Vi siete prefissati un obiettivo per il girone di ritorno? Se si, quale?
“Personalmente il mio obiettivo è quello di riuscire a giocare in modo tranquillo e sicuro anche in Seconda Lega, e perché no, scendere in campo qualche minuto.”
Oltre ad essere a Novazzano giocate anche con la vostra squadra (LAN Ligornetto-Arzo-Novazzano) negli Allievi A. Che campionato vi pare? Allenarvi con una squadra di Seconda Lega vi può aiutare ad essere più incisivi negli Allievi?
“Essendo il campionato degli allievi molto combattuto, andare ad allenarci con la prima squadra ci aiuta ad avere una marcia in più quando dobbiamo affrontare squadre di allievi. Vedremo però come andrà questa stagione, spero di dare una grossa mano ai miei compagni.”
Passando ai pronostici, dove pensate possa piazzarsi il Novazzano a fine campionato?
“Nelle prime cinque posizioni, senza dubbio.”
