Il Chiasso contro l’Aarau per ripartire

scritto da Pier Luigi Giganti

Giorni intensi questi per la squadra ticinese sia dentro che fuori dal campo; archiviata l’immeritata sconfitta in coppa Svizzera per 1-0 contro il Basilea è arrivata anche la conferma dei 3 punti di penalizzazione in classifica (già inoltrato un ulteriore ricorso) a complicare la situazione. Sono passati solo tre giorni dall’ultimo impegno ma questa sera al Riva IV, alle ore 20:00, arriverà l’Aarau, una partita alla portata dove non si può assolutamente sbagliare per cercare di uscire nuovamente dalle sabbie mobili di fondo classifica. Gli argoviesi non avendo giocato in coppa saranno probabilmente più freschi dal punto di vista fisico.Come sempre per i rossoblù la contesa si snoderà su due situazioni tattiche e di gioco viste varie volte in questa stagione; la grandissima solidità difensiva con un pressing alto atto a non lasciare ragionare gli avversari e l’ormai cronica difficoltà ad andare in rete. Se la fase arretrata ha regalato diversi punti in classifica, la fase offensiva è stata invece, almeno finora, il vero tallone d’Achille della squadra; una situazione che deve essere risolta al più presto.

Vi sono alcune defezioni in casa rossoblù: la lista infortunati è composta da Bellante, Nilovic, Selmanaj e Ramcilovic, mentre dovranno rinunciare per squalifica Delli Carri e Soumah.

Abascal dovrebbe confermare il canonico 4-3-3 delle ultime partite con gli stessi interpreti ad eccezione degli squalificati Delli Carri e Soumah citati in precedenza; i due elementi verranno probabilmente sostituti da Urbano e Farrugia. Tra i pali ci sarà ancora una volta Russo, il quartetto difensivo sarà invece composto da Belometti, Urbano, Martignoni e Krasniqi; a centrocampo dovrebbero agire Abedini Rey e Fatkic a supportare il tridente offensivo veloce con Said, Ceesay e Farrugia. Una possibile variante è l’arretramento di Said a centrocampo con l’inserimento di Padula come esterno d’attacco.

L’Aarau arriva in Ticino con una classifica davvero deficitaria e ben al di sotto delle premesse iniziali; 5 i punti ottenuti finora ed una sola vittoria per 2-0 con il Wohlen nell’ultimo turno prima della sosta per la coppa alla quale i bianco-rossoneri non hanno partecipato vista l’eliminazione subita nei tgrentaduesimi da parte dell’Echallens. Nonostante i numerosi pezzi da novanta presenti in rosa la squadra non è riuscita a ingranare la giusta marcia e la posizione del tecnico Jurendic è molto complicata con un ruolino di marcia in Challenge league di 1 vittoria, 2 pareggi e 4 sconfitte; risultati che di certo non possono soddisfare la dirigenza ed il pubblico del Brügglifeld.

Tra gli ospiti vi saranno diversi assenti per infortunio; Garat, Cani, Misic e Peralta resteranno fermi ai box mentre Nganga è in forte dubbio e si deciderà poco prima del calcio d’inizio.

Numerosi gli ex rossoblù presenti ora tra le file degli argoviesi; Perrier, Nganga, Ciarrocchi non sono stati certo dimenticati dalle parti del Riva IV.

Jurendic dovrebbe schierare il 3-1-4-2 con Yapi Yapo nel ruolo di volante davanti al terzetto difensivo, da sottolineare la coppia offensiva composta da Ciarrocchi e Rossini.

L’incontro sarà diretto dal 28enne neocastellano di Neuchatel Lionel Tschudi. Arbitro giovane e in rampa di lancio con 9 gare dirette in Super League e 38 in Challenge League; a giudicare i numeri appare un fischietto dal cartellino facile. Nella passata stagione ha incrociato due volte il Chiasso e sono arrivate due sconfitte al cospetto di Zurigo e Le Mont. Gli assistenti saranno Sladan Josipovic e Bastien Lengacher, quarto uomo Patrick Rogalla.

Come consueto chiudiamo ora con il pronostico secondo i bookmakers che vedono una partita tendenzialmente caratterizzata dal forte equilibrio con la vittoria del Chiasso quotata a 2,60 e l’affermazione dell’Aarau a 2,55. Meno probabile invece il pareggio a 3,60.

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