Challenge League, round-up 19ª giornata: risultati, marcatori, resoconti delle cinque sfide e classifica

scritto da Claudio Paronitti

Il girone di ritorno del campionato cadetto di dieci Challenge League è stato assolto nell’ultimo lungo fine settimana del primo mese del nuovo anno solare dopo una sosta invernale più anomala del consueto durata esattamente due mesi

La 19a giornata si è aperta nel gelo e sotto un leggero nevischio sceso dal cielo del Principato del Liechtenstein, dove Vaduz e Wil hanno battagliato nel consueto anticipo televisivo del venerdì sera. I protetti di Brunello Iacopetta non sono riusciti a dare un primo dispiacere al nuovo tecnico biancorosso Jürgen Seeberger, il quale è riuscito a conquistare un prezioso e meritato punto casalingo in rimonta. All’Aarau è invece bastata una rete di Bastien Conus su assist di Varol Tasar per aver ragione di un coriaceo, ma poco efficente, Thun. I match della domenica hanno preso avvio con il successo esterno dell’Yverdon su un Bellinzona che deve rapidamente ritrovare il ritmo di crociera. La conclusione è stata dedicata al derby vodese, che ha visto il Losanna imporsi con un poker esterno sullo SLO e il pareggio per uno a uno tra Neuchâtel Xamax e Sciaffusa, che proseguono il loro cammino nei bassifondi della graduatoria.

Ecco, di seguito, i risultati e i marcatori, con annessi resoconti, oltre alla classifica parziale dopo diciannove turni ufficiali di DCL.

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FC Vaduz vs FC Wil 1900 2-2 (0-0) – [49′ Nikolas Muci 0-1, 60′ Josias Lukembila 0-2, 79′ Anthony Goelzer 1-2, 86′ Tunahan Çiçek 2-2] – 1’272 spettatori

Dopo otto minuti di «studio», i padroni di casa offrono la prima interessante azione della partita, con Manuel Sutter che costringe Marvin Keller alla reazione decisiva con il palmo della mano per evitare il peggio ai suoi. Rispetto all’andata, i principini si mostrano più presenti all’interno del rettangolo di gioco. Il lavoro svolto da inizio anno dal tecnico Jürgen Seeberger sembra aver modificato decisamente le modalità di approccio a una gara, senza dubbio positiva. E su queste ali, i biancorossi si creano la seconda chance di serata. Al ventiduesimo un potente colpo di testa di Elmin Rastoder a seguito di un corner di Fabio Fehr è respinto sulla linea di porta da Michael Heule. Nonostante una leggera predominanza, i locali non riescono a fare la differenza nei primi quarantacinque minuti, con l’arbitro Mirel Turkes che fischia due volte senza concedere alcun recupero. La ripresa è tutta un’altra storia. La capolista rivela le sue chiare intenzioni e nel breve volgere di undici giri d’orologio mette a segno un doppio colpo, firmato Nikolas Muci e Josias Lukembila, che potrebbe stendere i principini. E invece, essi reagiscono veementemente, tanto da dimezzare dapprima lo scarto al settantanovesimo grazie a uno splendido mancino in diagonale di Anthony Goelzer, che bacia il montante prima di infilarsi in fondo al sacco, a da rimettere poi la contesa in perfetta parità con un favoloso mancino di Tunahan Çiçek, che tocca la parte bassa della traversa e finisce in rete, mandando a giusta ragione in estasi il pubblico di fede biancorossa.

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FC Aarau vs FC Thun 1-0 (1-0) – [36′ Bastien Conus 1-0] – 3’065 spettatori

La sfida che avrebbe potuto permettere ai bernesi di agganciare gli avversari si chiude invece con la gioia piena degli argoviesi, che staccano in classifica gli uomini di Mauro Lustrinelli, avvicinandosi di conseguenza al podio della categoria cadetta. Le emozioni sotto le volte del Brügglifeld è stata emozionante sin dalle prime battute. La squadra proveniente dall’Oberland si crea due ottime chance per aprire le marcature – con Miguel Castromán (6′) e Daniel Dos Santos (27′) -, non tramutate tuttavia in rete. Sul fronte opposto, i bianconeri risultano più efficienti e al 36′ passano a condurre in maniera definitiva con Bastien Conus, che ha insaccato con una conclusione dalla distanza, non lasciando scampo a Mateo Matić. Nella ripresa, i biancorossi operano in maniera più offensiva, ma non trovano il modo di battere Simon Enzler, che al 64′ vince il duello più importante della gara, respingendo un duello a tu per tu con Leonardo Bertone.

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AC Bellinzona vs Yverdon Sport FC 0-2 (0-0) – [70′ Mauro Rodrigues 0-1, 79′ Jessé Hautier 0-2] – 1’213 spettatori – CLICCA QUI per il report della sfida andata in onda allo Stadio Comunale tra granata e biancoverdi.

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Neuchâtel Xamax FCS vs FC Schaffhausen 1-1 (0-1) – [43′ Robin Kalem 0-1, 49′ Soumaïla Bakayoko 1-1] – 2’624 spettatori

Un’intensa contesa sul sintetico dello Stade de la Maladière si conclude con la divisione della posta in palio tra due formazioni di bassa classifica. Tra l’undicesimo e il dodicesimo ecco i primi episodi da rilevare. Dapprima è Javi Navarro a trovare la rete, ma la sua gioia dura poco, perché arriva immediatamente la segnalazione dell’assistente di linea. Un altro fuorigioco nega dall’altro lato a Soumaïla Bakayoko la gioia del gol. Dopo un’occasione capitata a Danilo Del Toro poco prima della mezz’ora, i gialloneri aprono le marcature a uno schioppo dal duplice fischio. Navarro parte in contropiede sulla fascia destra e serve all’indietro l’accorrente Robin Kalem, il quale supera Théo Guivarch con un piatto destro. Al rientro dagli spogliatoi, Max Veloso lancia in profondità Bakayoko. Quest’ultimo controlla la sfera, si gira e fa partire una gran conclusione vincente. A seguito dell’abituale girandola di sostituzioni, il cronometro scivola fino al settantottesim, quando Raúl Bobadilla si fa bloccare da Guivarch. All’ottantottesimo l’ultima opportunità è di marca neocastellana. Su un cross di Raphaël Nuzzolo, Del Toro colpisce di testa sul secondo palo, spedendo la palla appena sopra la traversa.

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FC Stade Lausanne Ouchy vs FC Lausanne-Sport 2-4 (1-2) – [14′ Zachary Hadji 1-0, 32′ Toichi Suzuki 1-1, 37′ Dominik Schwizer 1-2, 47′ Toichi Suzuki 1-3, 79′ Lavdrim Hajrulahu 2-3, 90′ +1′ Dominik Schwizer 2-4] – 3’550 spettatori

In uno Stade de la Pontaise spalato dalla neve, il derby della Ville Olympique regala emozioni dal primo all’ultimo istante. I padroni di casa biancorossi avviano meglio la sfida, riuscendo a modificare lo score poco prima del quarto d’ora grazie alla prontezza di Zachary Hadji, che conclude in modo vincente una situazione caotica, con la palla che, prima di venir calciata in porta, colpisce il montante. Gli uomini di Ludovic Magnin non si lasciano abbattere e tra nel breve volgere di cinque minuti poco dopo la mezz’ora di gioco ribaltano completamente la situazione per merito di Toichi Suzuki e Dominik Schwizer, che ribatte oltre la linea bianca una traversa di Brighton Labeau. Una volta tornati sul terreno, l’esterno offensivo giapponese cala il tris che pare chiudere il duello. L’espulsione di Alvyn Sanches (56′) si fa espellere per un’entrata su Teddy Okou. L’opportunità della superiorità numerica è sfruttata da Lavdrim Hajrulahu a undici minuti dal novantesimo. Nelle prime parti del recupero concesso da Johannes von Mandach, Schwizer approfitta di un errore di Niklas Steffen, uscito malamente a metà campo nel tentativo di colpire il pallone, per insaccare semplicemente il definitivo punto del quattro a due.

 

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#     G V N P RETI +/- PUNTI
1   FC Wil 1900 19 10 5 4 38-24 +14 35
2   Yverdon Sport FC 19 11 2 6 40-33 +7 35
3   FC Stade Lausanne Ouchy 19 10 4 5 35-26 +9 34
4   FC Lausanne-Sport 19 9 4 6 30-23 +7 31
5   FC Aarau 19 7 7 5 33-34 -1 28
6   AC Bellinzona 19 7 2 10 24-36 -12 23
7   FC Thun 19 5 7 7 28-31 -3 22
8   FC Schaffhausen 19 5 5 9 20-28 -8 20
9   FC Vaduz 19 3 9 7 28-32 -4 18
10   Neuchâtel Xamax FCS 19 2 7 10 24-33 -9 13

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