Dopo la pausa si attendeva la reazione avversaria, ma questo non avveniva e ancora con Pascuzzi e Skodra i momò sono andati vicini al raddoppio. Purtroppo le incognite erano dietro l’angolo: una sfortunatissima deviazione su tiro dal limite d’area ha consegnato la palla del pareggio all’Ascona. Poco dopo aver ristabilito l’equilibrio, l’Ascona si è trovata a giocare con l’uomo in più per l’espulsione di Bernasconi: a detta di Mister Ferrario un provvedimento troppo frettoloso del direttore di gara che non ha valutato la provocazione dell’avversario. Con l’uomo in più, l’Ascona ne ha approfittato per chiudere nella metà campo il Mendrisio, ma senza portare pericoli all’attenta retroguardia. Bravo ad uscire con la palla al piede su un azione corale il Mendrisio raddoppia e porta a casa una vittoria, sì sudata ma sicuramente meritata per quello che ha dimostrato nell’arco dei novanta minuti.