La seconda settimana di preparazione invernale del Football Club Lugano ha preso avvio nell’odierno pomeriggio con una novità concernente il gruppo sul campo e un aggiornamento sulla situazione medica diramata dalla società
L’allenamento che ha aperto la nuova settimana è stato caratterizzato in particolare dall’arrivo di un ex-giocatore bianconero. A integrare il roster, oltre ai nuovi acquisti Ignacio Aliseda, Maren Haile-Selassie e Adrian Durrer, vi è anche Zoran Josipović. Il 26enne attaccante, crsciuto sulle rive del Ceresio e in prima squadra tra agosto 2014 e dicembre 2015, è alla ricerca di un club dalla scorsa estate, quando è terminato l’accordo con il Celta Vigo B. Ulteriori sviluppi sulla possibile entrata della punta elvetica sono attesi nei prossimi giorni.
Gli eventi registratisi all’interno dei terreni di gioco B1 e B2 sono risultati di carattere atletico e tecnico in una prima parte e aerobico, alternato a una serie di partitelle a campo ridotto, in una seconda fase. Il tutto per una durata di un’ora e un quarto circa. Gli elementi che non hanno partecipato alla sessione comune sono stati Sebastian Osigwe, Numa Lavanchy, Reto Ziegler, Jonathan Sabbatini e Nikolas Muci, mentre hanno reintegrato il gruppo dopo il lavoro personalizzato della scorsa settimana Kreshnik Hajrizi e Mickaël Facchinetti. Mohamed Belhadj ha inoltre proseguito la sua riabilitazione personale. Dal canto suo, Mohamed El Amine Amoura è in Camerun dove domani (in contemporanea con l’allenamento dei suoi compagni) esordirà nella Coppa d’Africa con la sua Algeria contro la Sierra Leone.
Infine, il sodalizio sottocenerino ha reso noto quanto segue: «FC Lugano comunica che due componenti del gruppo squadra sono risultati positivi al test PCR fatto negli scorsi giorni; i due soggetti stanno bene e sono stati prontamente isolati. Da domani anche mister Mattia Croci-Torti, terminato l’isolamento, potrà riprendere la sua funzione a capo della squadra».
