MENDRISIO – Michel Sarr (Foto CHalcio) – come già scritto nelle scorse settimane – è la nuova scommessa del FC Mendrisio, sempre alla ricerca dell’uomo giusto per finalizzare il proprio gioco. Il giocatore senegalese – 29 anni proprio oggi – succede quindi nella lista degli attaccanti visti in movimento al Comunale nelle ultime due stagioni a Jacopo Ravasi e Marko Marjanovic. Lo abbiamo avvicinato dopo la vittoriosa prima partita della stagione per chiedere un parere sulla prima esperienza ufficiale.
“ Siamo arrivati molto ben preparati a questa prima partita. Non sono stupito della vittoria e sono convinto che il risultato sia stato il frutto degli ottimi allenamenti. Siamo una buona squadra e sul campo lo abbiamo saputo dimostrare subito”.
Per un attaccante è sempre fondamentale avere confidenza con il goal e tu lo hai trovato immediatamente.
“ In effetti si. Non ha importanza come lo fai ma lo è far muovere la rete alle spalle del portiere. Sono molto contento per me stesso ma soprattutto fiero dei miei nuovi compagni. Sono loro che mi hanno dato l’opportunità di segnare. Non ci dobbiamo fermare qui. Anche Martin ha iniziato molto bene e si deve proseguire su questa strada”.
Sei stato al centro di un primo episodio di rigore non rigore al quale un attaccante è sempre abituato..
“ Anche se il parere del diretto interessato è sempre considerato di parte posso considerare il fallo che ho subito fuori dai canoni del regolamento. Il rigore sarebbe stato giusto. Lo stesso difensore si è fermato come ad attendere il fischio dell’arbitro. Quando si vince comunque non ha importanza recriminare. Era importante fare i tre punti e chiudiamo qui ogni possibile polemica sull’episodio”.
