Via a braccetto un punto per uno. Grasshopper e Basilea pare che abbiano deciso di non rompere la loro simmetria in campo. Entrambe aprono l’ombrello, in senso lato – anche se la pioggia sul Letzi è incessante – perché sembra prioritario non perdere.
Per l’estetica si vada altrove. Il Basilea scende in campo con il classico 4-3-3, con l’assenza del cannoniere olandese Van Wolfswinkel tutto potrebbe essere più difficile.
Yakin sistema il suo modulo di riferimento, organizzando un 3-4-2-1 compatto, con maggiore densità in mezzo, grazie ai ripiegamenti di Jeffren per non lasciare la superiorità ai basilesi nelle zone che contano. Wicky se la gioca schierando una falange agguerrita Steffen/Elyounoussi/Oberlin, ma dietro coprendosi riportando Lang sulla linea dei difensori. In tutto questo nella squadra renana, più passano i minuti più i rossoblu faticano, la prova di mercoledi pesa e pesa tanto.
Gli zurighesi non perdono dal 20 agosto e questo è il terzo pareggio con tre vittorie nelle ultime sei partite. Adesso entrambe aspettano notizie da Berna per poi ricominciare la ricorsa fra quindici giorni.
