Terza Lega 2, sintesi 18ª giornata (domenica): Locarno e Ravecchia scappano, ma quanta fatica  

scritto da Roberto Colombo
Michel Cordonier tiene il Ravecchia in scia (-3) alla capolista Locarno. Dopo la sconfitta del Semine la vittoria del campionato resta un affare a due

Vittorie di misura per le prime due della classifica: il Locarno è riuscito a piegare il Monte Carasso solo in pieno recupero, il Ravecchia ha invece domato il Minusio complice però una brutta leggerezza giallonera. Nelle zone basse Blenio e Pro Daro si accontentano di un punto: basterà alla fine dell’anno?  

BELLINZONA – Nelle quattro partite giocate oggi valide per la 18ª giornata (5ª di ritorno) del Gruppo 2 di Terza lega, Locarno (47 punti) e Ravecchia (44) vanno in fuga grazie alla rispettive vittorie – per nulla semplici – per 2-1 contro il Monte Carasso (13) e 1-0 contro il Minusio (21). Ancora un risultato positivo per il Tenero Contra (24) che ha pareggiato 1-1 contro il Gordola (31). Infine, pareggio anche tra Blenio (13) e Pro Daro (14).   


Monte Carasso – Locarno 1-2 – Non è stato per nulla facile, ma alla fine e in pieno recupero il Locarno è riuscito a imporsi per 2-1 sul Monte Carasso, inanellando la sua nona vittoria consecutiva e confermandosi leader solitario del girone. Dopo dieci minuti di gioco ospiti in vantaggio con Ziccardi. In avvio di ripresa immediato pareggio di Walter Brunner. Poi il risultato di parità regge sino al 95’ quando all’ennesima incursione della squadra di Frigomosca è Martino Borghese a realizzare il definitivo 2-1 ospite.

Minusio – Ravecchia 0-1 – Vittoria di misura per il Ravecchia in casa del Minusio con rete decisiva al 10’ del primo tempo di Michel Cordonier, gol nato da un calcio di punizione a favore dei padroni di casa su cui però hanno pasticciato facendosi colpire da un veloce contropiede. Partita un po’ nervosa con ben otto cartellini gialli (6 per il Ravecchia e 2 per il Minusio) e un’espulsione, di Riccardo Fasanelli (Ravecchia) per somma di ammonizioni.

Blenio – Pro Daro 2-2 – Secondo pareggio consecutivo per la Pro Daro, e invece terzo risultato utile in questo girone di ritorno per il Blenio: un punto a testa per la squadra di Raffa e per quella di Lanza in lotta un centimetro alla volta per la salvezza. Il Blenio ha provato a scappare per due volte, prima con Stefano Ambrosini al 38’ e poi con Stefano Deluigi al 55’, ma al 41’ è stato ripreso da Egzon Ibrahimi mentre al 64’ César De Freitas ha segnato il definitivo 2-2.

Gordola – Tenero Contra 1-1 – Quarto risultato utile (di cui però tre pareggi) nelle prime cinque partite del girone di ritorno per il Gordola; e bene anche il Tenero Contra al suo quinto risultato utile consecutivo (di cui tre pareggi). Padroni di casa in vantaggio al 14’ con Jonathan Muadianvita, ma poi ripresi al 46’ da Michele Manna. Al 75’ Gordola in dieci per l’espulsione (doppio giallo) di John Fabiano, ed in pieno recupero annullato un gol al Tenero per dubbia posizione di fuori gioco.


LA CLASSIFICA (TERZA LEGA, GRUPPO 2)

Locarno 47 pt (18), Ravecchia 44 (18), Semine 39 (18), Losone 38 (18), Gordola 31 (18), Riarena 25 (18), Tenero Contra 24 (18), Biaschesi 22 (18), Minusio 21 (18), Verscio 18 (18), Pro Daro 14 (18), Blenio 13 (18), Monte Carasso 13 (18), Moesa 3 (18).


LE PARTITE GIOCATE SABATO >>> Qui la sintesi completa

Losone – Moesa 4-0

Riarena – Verscio 1-0

Semine – Biaschesi 0-2


REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI

CASO 1 Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
  • Promozione in Seconda lega della squadra vincente dopo spareggio su campo neutro tra le seconde classificate dei due gruppi.
  • Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.

CASO 2 Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
  • Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.

CASO 3 Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
  • Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.

 

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