Super League, Sion vs Lugano, la «Top 3» bianconera

scritto da Claudio Paronitti

Il secondo anticipo del sabato di Credit Suisse Super League, disputato sul terreno dello Stade de Tourbillon, ha visto affrontarsi Sion e Lugano, che hanno chiuso il loro impegno con il punteggio di 3-0, che ha regalato la salvezza matematica ai sottocenerini

Come capitato sinora al termine di ogni appuntamento ufficiale della squadra ticinese, vi proponiamo il podio dei migliori elementi scesi in campo questa volta davanti a 5’800 spettatori. Ecco, di seguito, la nostra «Top 3» bianconera:

Mickaël Facchinetti – 5 – al ventisettesimo fallisce l’appuntamento con il gol, volendo mostrare un mancino al volo spettacolare piuttosto che badare al sodo. Esattamente un quarto d’ora più tardi si rifà con gli interessi e reagisce più rapidammente di tutti sul clamoroso palo colpito da Mijat Marić. Sulla fascia sinistra non si passa.

Mattia Bottani – 5 – in questa stagione, quando vede il nome Sion, «Botta» si scatena. Dopo averlo già purgato in entrambe le occasioni del girone d’andata, si ripete anche nella serata vallesana con il quarto sigillo della sua stagione. Oltre al gol, è sempre una spina nel fianco della retroguardia avversaria, che fatica a contenere le sue sgroppate.

Žan Celar – 5 – non ci sono più discussioni. Si è (ri)sbloccato con il penalty contro il Servette, ha replicato con il Grasshopper e pure in Romandia dimostra di essere un attaccante con i fiocchi. La pressione che gli è stata messa addosso nei primi mesi al Sud delle Alpi fa parte del passato. Con quattro gol nelle ultime quattro uscite sta facendo ricredere i suoi detrattori.

Leggi anche questi...