Dopo aver lasciato spazio al secondo turno principale di Helvetia Coppa Svizzera e alle ultime due partite dei gironi di UEFA Nations League, il massimo campionato elvetico di Credit Suisse Super League ha ripreso l’attività stagionale, proponendo nel weekend appena trascorso la 9a giornata
Il turno si è aperto con uno spettacolo fatto di sorpassi e controsorpassi davanti ai 22’630 spettatori del St. Jakob-Park. In serata, il 279° derby tigurino non ha registrato né vincitori né vinti. E così l’esordio di Genesio Colatrella alla guida dei campioni nazionali in carica coincide con il terzo punto dell’annata. La domenica ha visto il primo successo nell’élite del Winterthur, capace di sbancare in maniera sorprendente il Tourbillon di Sion, così come la ritrovata gioia casalinga del Lugano e la sesta dello Young Boys, nuova capolista solitaria della categoria.
Ecco, di seguito, i risultati e i marcatori, con annessi resoconti, oltre alla classifica parziale dopo nove turni ufficiali di CSSL.
***
FC Basel 1893 vs FC St. Gallen 1879 3-2 (2-1) – [6′ Jérémy Guillemenot 0-1, 15′ Zeki Amdouni 1-1, 17′ Lawrence Ati Zigi 2-1 (autorete), 71′ Lukas Görtler 2-2, 83′ Bradley Fink 3-2] – La pazza sfida sulle sponde del Reno inizia con il vantaggio biancoverde, siglato da Jérémy Guillemenot, che appoggia a porta sguarnita un recupero-palla a centrocampo di Isaac Schmidt. Al quarto d’ora, un cross di Michael Lang trova Andi Zeqiri all’incornata, respinta da Lawrence Ati Zigi davanti a sé, dove si trova Zeki Amdouni, il cui tap-in è vincente. Due giri di lancetta più tardi, lo stesso #9 calcia sul montante, con la sfera che entra in porta dopo aver sbattuto sulla nuca del portiere ghanese. L’espulsione di Basil Stillhart al trentacinquesimo per fallo da ultimo uomo nonostante abbia colpito la palla. L’inferiorità numerica non destabilizza i sangallesi, che trovano il pareggio con il capitano Lukas Görtler, che riprende un penalty da lui stesso battuto e respinto da Marwin Hitz. All’ottantatreesimo, però, dopo 29 secondi dalla sua entrata, Bradley Fink manda in estasi il pubblico con un colpo di testa da distanza ravvicinata su cross dalla destra di un onnipresente Michael Lang.
***
Grasshopper Club Zürich vs FC Zürich 1-1 (0-1) – [14′ Antonio Marchesano 0-1, 49′ Bendegúz Bolla 1-1] – Sotto una pioggia battente, gli ospiti aprono lo score con un diagonale chirurgico di Antonio Marchesano, che sembra far dimenticare in un battibaleno il periodo negativo occorso sotto la guida di Franco Foda. Al rientro dagli spogliatoi, gli uomini di Giorgio Contini pervengono al pareggio con un golazo dell’ungherese Bendegúz Bolla, il quale viene servito da Giotto Morandi e con un destro spettacolare all’incrocio dei pali lascia di sasso Yanick Brecher, portando nel carniere delle Cavallette un punto prezioso. Il resto della sfida risulta equilibrata, anche se sono i protetti di Genesio Colatrella ad andare più vicini al gol della vittoria. La più importante capita a Blerim Džemaili al novantaduesimo, il cui potente destro rasoterra è respinto in avanti con i piedi in maniera provvidenziale da Justin Hammel.
***
FC Sion vs FC Winterthur 1-3 (1-1) – [45′ Roman Buess 0-1 (rigore), 45′ +4′ Mario Balotelli 1-1, 59′ Samuel Ballet 1-2, 90′ +6′ Florian Kamberi 1-3] – Un primo tempo molto soporifero sotto le volte dello Stade de Tourbillon si accende negli istanti finali. Dapprima, il direttore di gara Mirel Turkes, al debutto ai più alti livelli del calcio elvetico, prende un vero e proprio abbaglio, regalando un penalty agli zurighesi dopo che la conclusione di Samir Ramizi colpisce di netto la schiena di Denis-Will Poha. Ma lo scandalo più grande è la conferma da parte del VAR Fedayi San, non al primo clamoroso errore di stagione. Tant’è. Dal dischetto, l’eterno Roman Buess spiazza Heinz Lindner e porta avanti i suoi. Non trascorrono che due giri di lancetta e Roy Gelmi interviene con la mano larghissima sul tiro di Filip Stojilković. Questa volta, la decisione di assegnare la massima punizione è corretta. Gli undici metri sono un affare per Mario Balotelli, che fa esplodere i suoi nuovi tifosi. Rimessa in sesto la situazione, in pochi degli 8’900 presenti pensavano di osservare altri due sigilli tigurini nel corso della seconda parte. Solamente la curva ospite ci credeva e Samuel Ballet dapprima e Florian Kamberi nei recuperi hanno reso dolcissima la lunghissima trasferta che i tifosi confederati si sono accollati.
***
FC Lugano vs Servette FC 1-0 (1-0) – [35′ Jonathan Sabbatini 1-0] – CLICCA QUI per il report della sfida dello Stadio di Cornaredo tra bianconeri e granata.
***
FC Luzern vs BSC Young Boys 1-2 (1-1) – [15′ Meschack Elia 0-1, 18′ Pascal Schürpf 1-1, 90′ +5′ Jean-Pierre Nsame 1-2] – Davanti ai 14’780 spettatori della Swissporarena il confronto s’infiamma dopo un quarto d’ora, quando Lewin Blum serve in profondità lo sgusciante Meschack Elia, il quale si ritrova faccia a faccia con Marius Müller e porta avanti i bernesi. Trascorrono tre giri di lancetta e Pascal Schürpf controlla con il petto una rimessa laterale di Martin Frýdek e, girandosi «alla cieca», supera con un pallonetto di rara precisione David von Ballmoos. Da segnalare, nella fattispecie, la dormita collettiva della retroguardia giallonera. Si va avanti sulle ali dell’equilibrio sino all’ultima azione della partita. Proprio in quel momento, Loris Benito crossa precisamente a centro area per Jean-Pierre Nsame, il quale vince il duello aereo con Denis Simani e Ismajl Beka, incornando nell’angolino più lontano il pallone del sesto successo stagionale della capolista solitaria.
***
| G | +/- | PUNTI | |||
|---|---|---|---|---|---|
| 1 | BSC Young Boys | 9 | +17 | 20 | |
| 2 | Servette FC | 9 | +3 | 17 | |
| 3 | FC St. Gallen 1879 | 9 | +5 | 15 | |
| 4 | FC Sion | 9 | -1 | 14 | |
| 5 | Grasshopper Club Zürich | 9 | -1 | 13 | |
| 6 | FC Basel 1893 | 8 | +4 | 12 | |
| 7 | FC Lugano | 9 | 0 | 12 | |
| 8 | FC Luzern | 8 | +3 | 11 | |
| 9 | FC Winterthur | 9 | -17 | 5 | |
| 10 | FC Zürich | 9 | -13 | 3 |
