Super League, round-up 35ª giornata: risultati, marcatori, resoconti delle cinque sfide e classifica

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La 35^a e penultima giornata del massimo campionato di Credit Suisse Super League non ha ancora definito tutte le posizioni europee, né tanto meno chi parteciperà allo spareggio

A giocarsi le ultime carte il pomeriggio del Lunedì di Pentecoste saranno quattro formazioni racchiuse in due soli punti. A quota 44 troviamo Basilea, Grasshopper e Zurigo, a 42 il San Gallo. Il Lucerna si è assicurato il quarto rango, mentre Servette e Lugano duelleranno a distanza per la seconda piazza. In fondo alla graduatoria, Winterthur e Sion scenderanno in campo con la paura di dover per forza conseguire un risultato positivo con l’obiettivo di evitare il pericoloso barrage con la terza di dieci Challenge League.

Ecco, di seguito, i risultati e i marcatori, con annessi resoconti, oltre alla classifica parziale dopo trentacinque turni ufficiali di CSSL.

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Grasshopper Club Zürich vs FC St. Gallen 1879 2-2 (1-1) – [3′ Shkëlqim Demhasaj 1-0, 26′ Emmanuel Latte Lath 1-1, 81′ Tsiy Ndenge 2-1, 90′ +1′ Lukas Görtler 2-2] – 4’048 spettatori

Pronti, via ed ecco che le Cavallette passano a condurre con un lancio lungo di Noah Loosli per Renat Dadashov, il quale assiste all’indietro l’accorrente Shkëlqim Demhasaj, il cui destro al volo è splendido e termina la sua corsa all’incrocio dei pali. La risposta sangallese è nei piedi di Emmanuel Latte Lath, murato a due riprese da André Moreira e autore del pareggio in diagonale dopo combinazione con Christian Witzig. Sino all’ultima parte della sfida non accade granché di rilevante. Poi, un appoggia di Guilherme Schettine per il preciso mancino di Tsiy Ndenge ravviva il duello. In avvio di recupero Amir Abrashi falcia Lukas Görtler, non lasciando altra opzione a Luca Piccolo che quella di indicare il punto del rigore. Dal dischetto, Latte Lath si fa ipnotizzare da Moreira, ma sulla respinta il capitano biancoverde è il più lesto, mantenendo vive le speranze di qualificazione continentale.

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FC Lugano vs BSC Young Boys 2-0 (0-0) – [77′ Ignacio Aliseda 1-0, 88′ Mohamed El Amine Amoura 2-0] – 3’350 spettatori – CLICCA QUI per il report della sfida dello Stadio di Cornaredo tra bianconeri e gialloneri.

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Servette FC vs FC Basel 1893 3-3 (1-1) – [41′ Chris Bedia 1-0, 43′ Zeki Amdouni 1-1, 69′ Wouter Burger 1-2, 73′ Hussayn Touati 2-2, 81′ Miroslav Stevanović 3-2, 88′ Zeki Amdouni 3-3] – 12’353 spettatori

I primi minuti allo Stade de Genève sono equilibrati. In seguito, sono i granata i più intraprendenti con un paio di chance per Chris Bedia, il quale riceve palla in orizzontale da Miroslav Stevanović dopo un errore clamoroso a centrocampo di Michael Lang e apre le marcature in tutta semplicità. Fin qui praticamente assenti in zona offensiva, i renani si risvegliano immediatamente con un facile tap-in di Zeki Amdouni sull’allungo di Andy Diouf. I ginevrini rimangono i migliori. Ma, come spesso capita in questi casi, dal nulla gli avversari approfittano di un’indecisione per andare a segno. Gli uomini dello squalificato Heiko Vogel ci riescono con un pregevole mancino a mezza altezza dalla distanza di Wouter Burger. La replica locale risiede nel regalo di Marwin Hitz a Stevanović, il quale serve sui sedici metri Hussayn Touati per il momentaneo due a due. Che si trasforma in nuovo vantaggio romando con l’esterno bosniaco, che controlla di petto un preciso lancio di Gaël Clichy e al volo fa secco un immobile Hitz. I renani non ci stanno e con la seconda rete di serata di Zeki Amdouni da pochi passi divide la posta in palio.

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FC Sion vs FC Luzern 1-2 (1-0) – [15′ Anto Grgić 1-0 (rigore), 52′ Pascal Schürpf 1-1, 75′ Sofyan Chader 2-1] – 5’500 spettatori

Entrambe le contendenti hanno bisogno di punti per i rispettivi obiettivi. Dopo una prima fase sostanzialmente equilibrata, il VAR Stefan Horisberger richiama Urs Schnyder per un fallo di mano di Ruben Fernandes. Dopo visione delle immagini televisive, i vallesani beneficiano di un penalty, trasformato in seguito con un po’ di patemi da Anto Grgić. Per parecchio tempo non accade nulla. Poi, un contropiede biancoblù a tutto campo di Severin Ottiger s’infrange su Alexandros Safarikas. In avvio di ripresa, Reto Ziegler rischia l’autogol colpendo la traversa. È solo l’anteprima di quanto accade poco dopo. La retroguardia locale la combina grossa e consente a Pascal Schürpf di rimettere la contesa in parità. L’espulsione diretta rifilata a Denis-Will Poha dà la spinta decisiva ai protetti di Mario Frick, che riescono a ribaltare la sfida con la conclusione dai cinque metri di Sofyan Chader.

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FC Winterthur vs FC Zürich 0-2 (0-1) – [6′ Antonio Marchesano 0-1, 13′ Adrián Guerrero 0-2] – 8’400 spettatori

Uno dei numerosi derby tigurini della stagione viene deciso nel primo quarto d’ora. Dapprima è Antonio Marchesano a superare Markus Kuster, Il #10 – già autore di due conclusioni precenti (al 2′ e al 5′) – si rende protagonista di un grande destro al volo dal limite dell’area sul cross di Nikola Boranijašević. L’azione che porta al raddoppio arriva dopo un batti e ribatti in area biancorossa, con la palla che arriva ad Adrián Guerrero, che dal canto suo non ci pensa troppo e iscrive il suo primo sigillo stagionale. Il tris potrebbe giungere al sessantaquattresimo, ma il mancino a giro di Bledian Krasniqi viene respinto dal montante.

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#			G	V	N	P	RETI	+/-	PUNTI
1		BSC Young Boys	35	20	11	4	80-29	+51	71
2		Servette FC	35	13	16	6	52-48	+4	55
3		FC Lugano	35	14	12	9	56-45	+11	54
4		FC Luzern	35	13	11	11	56-51	+5	50
5		FC Basel 1893	35	10	14	11	48-49	-1	44
6		Grasshopper Club Zürich	35	12	8	15	55-61	-6	44
7		FC Zürich	35	10	14	11	39-52	-13	44
8		FC St. Gallen 1879	35	10	12	13	62-52	+10	42
9		FC Winterthur	35	8	8	19	31-64	-33	32
10		FC Sion	35	7	10	18	41-69	-28	31