Super League, non va a buon fine il piano di Bernhard Alpstaeg e il CdA del Lucerna prende posizione contro l’azionista

scritto da Claudio Paronitti

Ieri sera ha avuto luogo il tanto atteso Consiglio d’Amministrazione del Lucerna, al termine del quale sono state prese decisioni importanti circa la diatriba che vede coinvolta la società a Bernhard Alpstaeg. Ecco il comunicato ufficiale del club biancoblù

«Negli ultimi giorni, il Consiglio d’Amministrazione della FCL Holding AG si è occupato intensamente dei trasferimenti azionari avvenuti in passato e dei fatti complessi in questo contesto. In tal modo, ha scoperto che il registro delle azioni della FCL Holding AG indica erroneamente il signor Bernhard Alpstaeg come azionista di un blocco di azioni del 25%. Questa iscrizione errata nel registro delle azioni è stata corretta prima dell’Assemblea Generale Ordinaria della FCL Holding AG.

Di conseguenza, Bernhard Alpstaeg detiene solo il 27% delle azioni e dei voti. Con ciò, è stato ammesso alle votazioni e alle elezioni dell’Assemblea Generale solo con questo 27% dei voti.

Lo sfondo e la ragione di questa correzione del registro delle azioni sono le violazioni delle disposizioni di legge sui titoli, la violazione di vari accordi vincolanti e processi presumibilmente rilevanti dal punto di vista penale in relazione ai trasferimenti di azioni. Il Consiglio d’Amministrazione si è quindi sentito in dovere di presentare una denuncia penale contro Bernhard Alpstaeg in data mercoledì 21 dicembre 2022.

Rielezione del Consiglio d’Amministrazione

All’Assemblea Generale annuale, i membri del Consiglio d’Amministrazione Stefan Wolf, Josef Bieri, Ursula Engelberger-Koller e Laurent Prince sono stati confermati per un altro mandato di un anno. Bruno Affentranger non si è invece candidato alle elezioni».

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