Super League, la «Top 3» bianconera di Servette vs Lugano

scritto da Claudio Paronitti

Il Lugano ha portato a termine la sfida che precede l’attesissimo atto conclusivo di Helvetia Coppa Svizzera con il San Gallo dividendo la posta in palio sotto le volte dello Stade de Genève

Alla conclusione dei novanta minuti contro il Servette, non potevamo mancare con l’appuntamento del podio dei migliori elementi ticinesi illuminati dai fari dell’impianto romando. Ecco, di seguito, la nostra «Top 3» bianconera:

Žan Celar – 4,5 – raggiunge la doppia cifra stagionale con un penalty trasformato con assoluta freddezza dopo appena dieci giri d’orologio. In seguito, fallisce in maniera abbastanza clamorosa il raddoppio, trovando solamente la rete esterna a porta completamente sguarnita. Per questo, si merita mezzo punto in meno.

Sandi Lovrić – 4,5 – inizialmente in panchina per riposare in vista della finale di domenica, iscrive il suo nome sul tabellino dei marcatori con la prima conclusione della sua partita. Un destro talmente bello che lascia di sasso Jérémy Frick. È il suo quarto centro della stagione. E anche l’Udinese gongola già per il nazionale sloveno…

Sebastian Osigwe – 4,5 – questa volta (a differenza dell’ultima apparizione) non fa rimpiangere lo squalificato Amir Saipi. Sui calci di rigore di Chris Bedia e Dimitri Oberlin, che lo spiazzano, non può nulla. Per il resto, ad eccezione di un brivido verso il settantesimo con un’uscita alta mancata, risponde presente ogni qualvolta viene chiamato in causa.

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