All’IGP Arena il confronto tra Wil e Le Mont è finito 0-0. Il 2017 è iniziato nella stesso modo in cui si era chiuso il 2016. Un quarto pareggio in 6 partite e l’appuntamento con la vittoria è rimandato alle prossime settimane per entrambe. Dragani (foto archivio CHalcio) resta fedele al suo modulo: 3-4-2-1, ma in realtà, il movimento dei due esterni di centrocampo – Krasniqui e Titie – tendono a disegnare spesso un 5-2-2-1, ma l’idea di un presidio intelligente con ripartenze valide viene mortificata dalla pochezza dell’attacco.
I padroni di casa fanno la partita con il 66%, di possesso palla, ma mai sono capaci di cambiare ritmo e continuamente vanno a scontrarsi con una difesa dura e arcigna degli avversari. Non ce ne sono di svolte in questa partita: come comincia finisce. Il Wil padrone della scena e il Le Mont incapace di dare vita anche ad una sola azione pericolosa.
I losannesi aspettano gli avversari nel loro metà campo e vanno avanti così sino alla fine. Il Wil nel secondo tempo, cerca di mettere forze fresche in attacco sostituendo uno spento ed evanescente Bottani. Nulla cambia. Un punto importante per Dragani; un punto che rinforza malinconia e tristezza in casa Wil. Tutto questo confermato dalla presenza di 580 spettatori delusi ed infreddoliti.
