Quinta Lega 2: Leventina, Omar Canobbio “Quaresima ci aiuterebbe tanto. Abbiamo giovani di valore”

scritto da Roberto Colombo
Omar Canobbio (difensore), bandiera del Leventina, sempre in campo nelle ultime 18 stagioni biancoblu

Il capitano del Leventina: «Buon girone di andata. Affrontiamo le gare con spensieratezza, il “limite” però è l’inesperienza. La Quarta lega non è il nostro obiettivo principale, ma…»

FAIDO – Quattro chiacchere con Omar Canobbio, difensore e capitano del Leventina (Quinta lega, gruppo 2) con cui abbiamo parlato nei giorni scorsi e di cui, in questo articolo, riportiamo in sintesi alcuni pensieri. LA SCHEDA: classe 1986, trentasei anni da compiere la prossima estate (il 4 agosto), Canobbio in carriera ha sempre e soltanto giocato nel Leventina, di cui oggi è una vera bandiera: «Non ricordo di preciso la data, ma mi sembra di aver esordito in prima squadra a 16/17 anni – ci ha raccontato lo stesso Canobbio – e poi sono sempre rimasto fedele alla valle. Ho iniziato qui e molto probabilmente finirò qui». Dopo il settore giovanile, iniziato nell’Airolo e successivamente ribattezzato Leventina (nel 2002 con la fusione tra Airolo, Rodi e Faido), Canobbio ha esordito con i biancoblu in prima squadra nella stagione 2004/05 quando militavano in Quarta lega. Dal quel giorno ad oggi sono passate la bellezza di 18 stagioni, e in tutti questi anni Canobbio e sempre stato presente, giocando con il Leventina quattro campionati di Terza lega (raggiunta due volte con le promozioni del 2009 e del 2012), tredici di Quarta lega e solo uno di Quinta lega (quello di quest’anno). 

LA PIÙ GIOVANI DI TUTTE

«Abbiamo giocato una buona prima parte di stagione – ci ha raccontato – raccogliendo diversi risultati positivi, e questo nonostante la squadra sia ancora molto giovane, o forse addirittura la più giovane a livello di calcio regionale attivi, in quanto buona parte dei nostri ragazzi potrebbe ancora tranquillamente giocare negli allievi A. Il pregio di avere una squadra così giovane è la spensieratezza con la quale si affrontano le partite, senza troppe paure e un po’ di incoscienza, il gruppo è bello unito, d’altra parte però l’altra faccia della medaglia, se proprio dovessimo trovare un “difetto”, è la mancanza di esperienza».

MIRKO QUARESIMA

«Difficile fare il nome di un singolo giocatore che vedrei bene al Leventina, sono in difficoltà, non saprei chi scegliere. Credo però che ne servirebbe uno che abbia sia qualità che esperienza, perciò forse direi Mirko Quaresima del Camorino. Sì, scelgo lui. Quaresima porterebbe di sicuro grandi benefici a tutta la nostra squadra. Tra i miei compagni, invece, non voglio fare nomi, ma posso assicurare che ci sono diversi giovani interessanti. Alcuni di questi nella prima parte dell’anno non li abbiamo potuti sfruttare come ci sarebbe piaciuto, perché indisponibili causa infortunio o per altri motivi. La mia speranza è riuscire a recuperare un certo numero di loro per il ritorno. Sarebbe molto positivo».

ANCORA ACERBI

«Il nostro obiettivo principale è ricostruire la squadra e farla crescere come stiamo provando a fare. La Quarta lega al momento non è l’obiettivo principale, però se dovesse arrivare, ben venga».

LA CLASSIFICA (QUINTA LEGA, GRUPPO 2)

Rapid Bironico 30 pt (11), Drina Iragna 25 (11), Aquila 22 (11), Leventina 20 (11), Codeborgo Artore 20 (11), Aramaici Suryoye 18 (11), Pedemonte 16 (11), Preonzo 9 (11), Lodrino 9 (11), Bodio 8 (11), Tegna 7 (11), Chironico 6 (11).

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