Raggiunte nel punteggio ormai a tempo inoltrato, le ragazze di Giorgio Fransioli rincasano con buone sensazioni in vista della prima partita fra le mura domestiche
FC APPENZELL I vs. AS GAMBAROGNO – 3-3
Fa male, parecchio male incassare la rete del pareggio al 95esimo. Ma, nonostante una prima frazione poco convincente, le sopracenerine sono riuscite a rompere il ghiaccio ed a conquistare un punticino. Nei primi minuti di gioco le verdeblù si dimostrano nervose, insicure, attente a non in correre in qualche piccolo, ma fatale, errore. La compagine appenzellese imposta una linea di fuorigioco molto alta e, una volta recuperata la sfera, spedisce in profondità in direzione dell’onnipresente Nadine Fässler. Manovra che ipnotizza le ragazze di Giorgio Fransioli, incapaci di imbastire il proprio gioco. Ad aprire le marcature è comunque Elizabeta Tasevska, il suo sinistro non lascia scampo all’estremo difensore padrone di casa. Una rete, però, immediatamente vanificata dalla conclusione di Nadine Fässler, a segno qualche minuto più tardi su calcio di rigore. Il primo tempo si conclude così sul risultato di 2-1 in favore dell’Appenzell.
Nella pausa il tecnico apporta qualche accorgimento, invita le ragazze a credere maggiormente nelle loro potenzialità. E, l’inerzia della partita cambia completamente: le verdeblù iniziano a far circolare palla, cercando di rialzare il baricentro… Il risultato viene ribaltato, la rimonta parte dai piedi di Clara Lucchini. Sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Sabine Daldoss, il centrocampista svetta più in alto di tutte e insacca la sfera in rete con una bella incornata. Spunto che, al 75esimo, viene imitato da Scilla Grossi, ma il direttore di gara invalida la rete poiché, dopo essersi stampata sulla traversa, la sfera non sarebbe rotolata oltre la linea di porta. Ma, poco importa. Le sopracenerine riescono a trafiggere nuovamente l’estremo difensore padrone di casa grazie alla doppietta di Elizabeta Tasevska, abile a sfruttare il varco venutosi a creare fra la coppia di centrali difensiva e a freddare il portiere. Le verdeblù cercano di gestire il risultato facendo circolare palla, ma, come in precedenza, vengono punite da Nadine Fässler. La partita termina dunque sul risultato di 3-3.
Un pareggio che, tutto sommato, consente alla formazione allenata da Giorgio Fransioli di smuovere la classifica già in occasione della prima giornata. Sicuramente una buona entrata in materia, anche per le ‘new entry’. Nonostante fosse la loro prima esperienza in Prima Lega, sono riuscite a prendere confidenza con il ritmo e le misure delle giocatrici dirimpettaie lottando su ogni pallone. Essenziale il ruolo delle ‘vecchie guardie’, capaci di ben amalgamarsi con la giovane rosa.
«L’obiettivo era di riuscire a creare le condizioni ideali per poter rincasare con la posta piena, però, il primo tempo non è stato all’altezza delle aspettative: fin dai primi minuti, loro, erano pronte su ogni duello. È necessario lavorare su qualche elemento, ad esempio, nei cinque minuti che seguono una rete. E, sul finire, non incorrere in troppi rischi. Fa male, ma sono convinto che la prossima partita non succederà e così potremo conquistare i tre punti», così il tecnico Giorgio Fransioli.
FC APPENZELL II: Frei, Weissinger, Rohner, Fässler, Müller (C), Mazenauer, Schiegg, Hörler, Schenk, Dorsa, Fässler
AS GAMBAROGNO: Colombo, Daldoss, Ostini (Londino), Calà, Pestoni (C), Maderna, Lucchini (Cereghetti), Caldelari, Golay, Grossi, Tasevska (Buletti)
MARCATORI: Tasevska (16esimo e 91esimo), Fässler (20esimo, 31esimo su calcio di rigore e 95esimo), Lucchini (53esimo)
AMMONIZIONI: Grossi (62esimo), Calà (66esimo)
