In vista della ripartenza del campionato di Super League vi presentiamo dieci schede relative alle formazioni impegnate nel torneo.
In sintesi vengono proposte i principali trasferimenti, il risultato delle partite amichevoli, le prospettive per il girone di ritorno e i punti deboli di ogni squadra che potrebbero ancora essere colmati nell’attuale finestra di mercato.
I contributi, inseriti con cadenza giornaliera, partono dalla squadra decima classificata (il Vaduz) fino ad arrivare alla capolista Basilea.
FC SAN GALLO (6-3-9)
OPERAZIONI DI MERCATO
Arrivi: Tranquillo Barnetta (centrocampista offensivo, Philadelphia Union)
Partenze: Albert Bunjaku (attaccante, Erzgebirge Aue), Michael Herzog (portiere, ritiro), Mario Leitgeb (centrocampista centrale, Wolfsberger), Steven Lang (centrocampista esterno, Sciaffusa)
I RISULTATI DELLE AMICHEVOLI
6 Gennaio a San Gallo, San Gallo – Winterthur 4:1 (Aleksic, Chabbi, Buess, Cueto)
14 Gennaio a Paola (Mal), San Gallo – Universitatea Craiova (Rom) 1-2 (Cueto)
17 Gennaio a Paola (Mal), San Gallo – Hibernians (Mal) 6-2 (Tafer, Chabbi, Gouaida (rigore), 2 Ajeti, Aleksic)
21 Gennaio a Paola (Mal), San Gallo – Karlsruher (Ger) 2:0 (Buess, Ajeti)
26 Gennaio a Sciaffusa, Sciaffusa – San Gallo 5-1 (Gouaida)
DOVE PUO’ ARRIVARE
Centrare la zona Europa significherebbe fare un miracolo grande così. Sono infatti otto i punti che separano i biancoverdi dal quarto posto del Lucerna, veramente tanti. D’altronde, la banda Zinnbauer qualcosa deve pur mirare, in considerazione del fatto che il club dell’AGF Arena è già fuori dalla Coppa Svizzera. Fare una seconda parte di torneo nella mediocrità del centro classifica mal si adatta a un pubblico passionale come quello del Nord Est del paese.
CHE COSA MANCA
Tutto sommato la squadra ha sufficiente profondità, anche se manca di qualità in alcuni reparti. L’arrivo di Barnetta regala classe ed esperienza quanto basta e la partenza del bomber mancato Bunjaku non dovrebbe lasciare troppi rimpianti, anche perché davanti i biancoverdi hanno tre elementi di qualità (ancorché non rappresentino il prodotto finito) come Ajeti, Aleksic e Buess. È vero: i biancoverdi segnano con il contagocce (con venti reti sono il peggiore attacco di tutta la Super League), ma principalmente a causa della tattica sparagnina spesso adottata da “Ferrari-Joe” e ben poco apprezzata dai supporter biancoverdi. Se i sangallesi continueranno a schierarsi con la difesa a tre servirebbe inoltre un altro centrale di difesa vero.
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