Ogni promessa è debito. E così domenica mattina gli esponenti del consiglio d’amministrazione dell’associazione “Linfa Vitale per il FC Thun” hanno mantenuto la propria parola.
Avevano detto che se nella stagione passata sarebbero riusciti a racimolare più di 175.000 franchi per il club calcistico dell’Oberland bernese si sarebbero travestiti da ballerine e avrebbero raggiunto lo Stockhorn.
Detto, fatto: alle nove e mezzo si sono presentati alla stazione “Chrindi”. I turisti e le persone sul luogo non hanno potuto trattenere il sorriso vedendo cinque signori di mezza età travestiti da “ballerine” in rosa (se non ci credete date un’aocchiata all’immagine gentilmente fornita dall’ufficio stampa del Thun).
Accompagnati da una troupe televisiva e dalla stilista di Thun Fabienne Steffer (che li ha sapientemente truccati), i cinque hanno iniziato la salita a piedi verso la cima dello Stockhorn. Di buon passo e respirando l’aria fresca sono arrivati al rifugio Oberstockenal senza neanche sudare troppo.
Qui si sono concessi una veloce pausa e alle cinque “belle ragazze” è stato offerto un caffè tra qualche occhiatina ammiccante.
I cinque componenti del cda hanno preso la mattinata con humor. Uno dei membri del consiglio d’amministrazione, Lukas Klinger, spiega: “Si tratta di un atto un po’ goliardico. Era però importante che ci impegnassimo per cercare di radunare la più grande quantità di denaro possibile.”
Dopo un sorso d’acqua le cinque ballerine sono ripartite per la vetta dello Stockhorn, raggiunta infine dopo due ore di cammino.
Ora non avranno però tempo per rilassarsi troppo: dovranno infatti prepararsi a un’altra sessione di balletto. Nel mese di ottobre metteranno in mostra le proprie qualità di ballerine prima di un incontro casalingo del Thun.
