Challenge League, round-up 27ª giornata: risultati, marcatori, resoconti delle cinque sfide e classifica

scritto da Claudio Paronitti
FC Stade Nyonnais vs FC Sion, venerdì 29 marzo 2024

Secondo derby stagionale tra gialloneri e biancorossi a Colovray e seconda vittoria per i vallesani

A cavallo del terzo e del quarto mese dell’anno solare, nonché della Pasqua, il campionato cadetto di dieci Challenge League ha mandato in onda la 27a giornata della stagione agonistica 2023-2024

Prima di affrontarsi nell’anticipo infrasettimanale, Sion e Neuchâtel Xamax incamerano la posta piena contro Stade Nyonnais e Sciaffusa. Mentre i vallesani iscrivono quattro sigilli (i primi due grazie ad altrettante autoreti giallonere), i neocastellani faticano decisamente di più, riuscendo ad ogni modo a rimontare i renani, anche in questo caso con un autogol. In prima serata, il Bellinzona si regala un Venerdì Santo «da urlo», calando un’incredibile e pazzesca manita all’Aarau. Il Baden riscatta il popolo argoviese, superando il Wil e rimanendo ancor più in corsa per conquistare la salvezza. Il posticipo del Lunedì dell’Angelo nel Principato del Liechtenstein sorride ai locali del Vaduz, i quali s’impongono di misura sul Thun, che dal canto suo ritorna a -5 dagli unici rivali alla promozione. Ecco, di seguito, i risultati, con annessi marcatori, sintesi degli eventi e, in calce, la classifica dopo ventisette turni ufficiali di DCL.

NEUCHÂTEL XAMAX FCS vs FC SCHAFFHAUSEN 2:1 (1:1)

Stade de la Maladière, 3’339 spettatori – [32′ Neftali Manzambi 0:1, 45′ +1′ Simone Rapp 1:1, 56′ Robin Kamber 2:1 (autorete)]

La prima metà della frazione di partenza risulta sostanzialmente equilibrata. Poi, gli uomini di Uli Forte provano a insediarsi con costanza in zona offensiva. Sopraggiunto il ventiseiesimo, il capitano rossonero Kenan Fatkič fa sussultare il pubblico lambendo il montante. Dopodiché, è il turno dei gialloneri rendersi pericolosi dalle parti di Théo Guivarch. Questa volta, a sorridere pienamente è Neftali Manzambi, a segno al trentaduesimo con la porta completamente sguarnita dopo che l’estremo difensore neocastellano non riesce a intervenire su un assist al centro da fondo campo di Jetmir Krasniqi. All’interno del primo dei quattro minuti di recupero concessi da Michèle Schmölzer, il ticinese Simone Rapp anticipa la concorrenza sul corner di Fatkič e supera con un colpo di testa Simon Enzler. In avvio di ripresa, il laterale Ashvin Balaruban si prende la responsabilità di battere una punizione invitante dalla tre quarti. La traiettoria è talmente precisa, tanto che Robin Kamber «viola» lo spazio di uscita del suo estremo difensore, consegnando ai padroni di casa il vantaggio e, nonostante l’abbondante minutaggio mancante, pure la vittoria.

FC STADE NYONNAIS vs FC SION 0:4 (0:1)

Centre Sportif de Colovray, 2’050 spettatori – [2′ Victor Petit 0:1 (autorete), 67′ Karim Sow 0:2 (autorete), 68′ Dejan Sorgić 0:3, 73′ Baltazar Costa 0:4]

Inizio al fulmicotone per la capolista vallesana. Dopo un minuto e mezzo, Ilyas Chouaref s’invola sulla fascia sinistra e crossa rasoterra verso il centro dell’area, dove Victor Petit, nel tentativo di anticipare Dejan Sorgić, iscrive il più classico degli autogol. Successivamente, i vodesi, abili a sfruttare ogni minima opportunità, vanno vicini a rimettere la contesa in parità. Numa Lavanchy salva i suoi, e in particolare Timothy Fayulu (autore di un’uscita «approssimativa»), raggiungendo la sfera prima che oltrepassi la linea bianca. Tra una chance e l’altra non sfruttata su ambo i fronti, si giunge rapidamente al trentacinquesimo, quando uno scatenato Chouaref colpisce la base interna del montante. Sul fronte opposto, Fayulu compie a due riprese ravvicinate un paio di interventi di assoluta classe a evitare il peggio. Al cinquantatreesimo, il derby romando prende la via voluta dai biancorossi a causa dell’espulsione per doppio cartellino giallo comminata a Quentin Gaillard. Gli uomini di Didier Tholot rischiano tuttavia grosso, quando Christian Gomis ha l’opportunità di pareggiare i conti. Il centravanti giallonero non fa però i conti con un Fayulu in formato «extra-lusso». Così, superato il brivido, basta un micidiale «uno-due» nello spazio di centodieci secondi per definire la contesa. Dapprima è Karim Sow a infilare goffamente nella propria porta un cross di Lavanchy e poi tocca a Sorgić, che sfrutta un assurdo stop di petto all’indietro di un frastornato Sow, regalare altri tre punti da aggiungere al già corposo carniere. Il poker vallesano di chiusura arriva puntualmente a seguito di una serie di errori pacchiani da parte di protetti di Cristophe Caschili. Autore della pregevole rete dal limite (mancino all’incrocio dei pali) è il brasiliano Baltazar Costa.

AC BELLINZONA vs FC AARAU 5:2 (1:2)

Stadio Comunale, 831 spettatori – [9′ Thomás Chacón 1:0, 32′ Valon Fazliu 1:1, 34′ Henri Koide 1:2, 50′ Trésor Samba 2:2, 52′ Matteo Tosetti 3:2, 54′ Yvan Alounga 4:2, 65′ Dragan Mihajlović 5:2]

CLICCA QUI per il report della sfida tra granata e bianconeri.

FC BADEN vs FC WIL 1900 2:1 (1:1)

Stadion Esp, 1’450 spettatori – [1′ Mats Hanke 1:0, 37′ Tim Staubli 1:1, 86′ Arnel Kujović 2:1]

Dopo appena quarantasei secondi, il pubblico argoviese ha già modo di esultare per il diagonale vincente di Mats Hanke, il quale sfrutta l’assist di Davide Giampà per superare Abdullah Laidani. L’azione si apre tuttavia con un errore del direttore di gara il giurassiano Maxime Odiet, che non ferma il gioco dopo che Genis Montolío colpisce in faccia con un bolide il suo compagno di squadra Kastrijot Ndau, che dal canto suo rimane stordito a terra per lungo tempo. I bianconeri si riprendono dallo choc e, dominando la contesa, riportano la contesa in parità con una volée di destro di Tim Staubli, il quale approfitta di un’azione offensiva proposta su diverse stazioni. Nonostante una miglior proposta, gli uomini di Brunello Iacopetta non riescono a ribaltare il risultato. Così, nelle fasi finali, un vero e proprio pasticcio della retroguardia sangallese consente ad Arnel Kujović di calciare da distanza ravvicinata sotto la traversa e far gioire definitivamente i quasi duemila presenti sotto le volte dell’impianto confederato.

FC VADUZ vs FC THUN 1:0 (1:0)

Rheinpark Stadion, 1’640 spettatori – [5′ Fabrizio Cavegn 1:0 (rigore)]

Inizio fulmineo per i principini, portatisi avanti nel punteggio dopo appena cinque giri d’orologio. Eppure, prima di battere il calcio di rigore assegnato da Désirée Grundbacher per un fallo di mano di Marco Bürki occorre attendere centoventi secondi a causa del materiale lanciato in campo dai sostenitori bernesi che effettuano la trasferta oltre confine. Dal dischetto, si presenta Fabrizio Cavegn, il quale non lascia scampo a Mateo Matić con un preciso rasoterra incrociato intuito ma non toccato dall’estremo difensore ospite. Al decimo minuto, i ragazzi di Mauro Lustrinelli hanno la chance di rimettere la contesa in parità con un mancino di Daniel Dos Santos che s’infrange sulla traversa. Dopodiché, il ritmo si affloscia notevolmente e, nonostante numerosi tentativi locali, lo score non si modifica più sino al duplice fischio. In una ripresa in cui gli ospiti cercano secondo logica di tornare in corsa, l’emozione principale viene «regalata» da Sandro Wieser. Il centrocampista dei padroni di casa lascia i suoi compagni in inferiorità numerica dal settantacinquesimo dopo essere incappato ingenuamente nel secondo cartellino giallo. La punizione laterale successiva, calciata da Miguel Castromán, costringe Benjamin Büchel a distendersi sul primo palo, deviando con classe il tentativo mancino del #7.

CLASSIFICA DIECI CHALLENGE LEAGUE, 27a GIORNATA (01.04)
# G V N P RETI +/- PUNTI
1 FC Sion 27 17 8 2 54:18 +36 59
2 FC Thun 27 16 6 5 50:31 +19 54
3 FC Aarau 27 10 7 10 40:40 0 37
4 Neuchâtel Xamax FCS 27 8 11 8 39:32 +7 35
5 FC Stade Nyonnais 27 9 7 11 38:44 -6 34
6 FC Wil 1900 27 8 9 10 34:37 -3 33
7 FC Vaduz 27 8 7 12 45:42 +3 31
8 AC Bellinzona 27 8 7 12 25:37 -12 31
9 FC Schaffhausen 27 6 10 11 28:42 -14 28
10 FC Baden 27 6 6 15 25:55 -30 24

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