Il Chiasso ha fermato il Winterthur dieci giorni fa ed anche in questo caso è lecito attendersi dai rossoblu una prestazione all’altezza della situazione. Il Winterthur non ha sin qui mostrato costanza di rendimento (leggasi la batosta di Wil) mentre la squadra di Scienza – almeno in trasferta – ha offerto un rendimento lineare che ha messo in difficoltà qualsiasi squadra incontrata. L’ottavo di Coppa in programma alla Schutzenwiese (20.15) è molto incerto.
Sarebbe un risultato molto importante per tutto l’ambiente se il Chiasso riuscisse a passare il turno. La società attraversa un momento molto delicato e i risultati potrebbero convincere i più scettici ad impegnarsi per risollevare le sorti di un club che ancora una volta sembra di fronte alla possibilità di un maltrattamento di proprietà.
Agli ottavi, Regazzoni e compagni ci sono arrivati eliminando prima il Dulliken (0-3) e poi il Wholen al Riva IV (1-0). I leoni hanno estromesso l’Yverdon (1-4) e lo Stade Losanna (0-3). Quel che più conta è il fattore psicologico: Chiasso reduce dal brillante 3-1 con il quale ha rimandato a casa un Aarau presuntuoso e Winterthur sull’orlo di una crisi di nervi dopo l’ennesimo risultato negativo.
Foto archivio CHalcio: Sven Christ.
