Con il campionato che non si ferma, per molte compagini ritorna la Coppa Svizzera. Impegnate nei giorni scorsi le squadre ticinesi in Coppa Ticino, sabato pomeriggio toccherà al AC Bellinzona che, superati i 32 esimi di finale, se la vedrà con i leoni del FC Winterthur.
Un traguardo prestigioso, ma che distoglie lo sguardo da un altro obiettivo altrettanto importante: il cammino in Promotion League. Ripartire dal pareggio di domenica scorsa – 1-1 col FC Bavois (terzo consecutivo) – è la base su cui dovrà fare affidamento la squadra di casa, rea di dover affrontare non un pari livello; bensì una squadra di categoria superiore. Ma questo di certo non spaventa l’ACB, che negli anni ha saputo lanciarsi ben oltre il semplice ostacolo. Non sarà facile, questo si. La Challenge League non è la Promotion League ma si sa, la palla è rotonda e tutto può sempre accadere. Sedicesimi di finale di una competizione prestigiosa, come la Schweizer Cup, per sperare in un sogno ancora più grande. D’altronde andare fino in fondo ha un suo perché. A sostenerlo è il mister dei ticinesi che presenta così l’impegno di sabato: “La partita di coppa è sempre una partita speciale e sicuramente tutti noi daremo il massimo per centrare la qualificazione”.
Gli avversari sono di una certa caratura, con una storia alle spalle da top club. In bacheca, infatti, la squadra di Winterthur può vantare la bellezza di tre campionati vinti nei primi del 900, oltre a coppe e vittorie in leghe minori. Con alle spalle 26 campionati di Super League, adesso la società si trova a dover lottare per quella categoria che li ha visti primeggiare. Quinto in classifica, ha tutte le carte in regola per poter sperare nella vittoria finale in Challenge League. “Un avversario superiore, ma in coppa tutto può succedere – le parole di Luigi Tirapelle -. Dobbiamo dare tutto e crederci fortemente”. Servirà un Comunale gremito che aiuti la squadra a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Una bolgia che solo i fan granata sanno creare.
I PRECEDENTI – Sono 6 in tutto i precedenti fra le due compagini. Tre vittorie per parte e mai un pareggio, con la prima sfida che si giocò nel 2011 e che vide il Bellinzona imporsi, proprio tra le mura di casa, per 2-0. Stesso epilogo, con risultato diverso (3-1), nell’ultima sfida datata 2013. Che sia di buon auspicio? Solo il campo potrà dirlo. Appuntamento quindi a Sabato 15 Settembre ore 17:30 presso lo stadio Comunale di Bellinzona.